E’ andata come pronostico imponeva andasse questa sfida. La Millennium Bescia batte la Golden Tulip VolAlto, difende la sua piazza d’onore dagli assalti di Mondovì, ma, soprattutto, tiene vivo il sogno di promozione diretta in A1. Se Brescia ride, Caserta piange. Con questa sconfitta le rosanero vedono abbandonare matematicamente ogni speranza di salvezza. Purtroppo lo si sapeva, era una evenienza inevitabile. Squadra ereditata dall’attuale presidenza, evidenti lacune tecniche. impossibilità di operare sul mercato, vicissitudini di vario genere hanno portato a questo epilogo, ma in casa Golden Tulip è già tempo di pensare al futuro e sono pronte le prossime mosse per far si che quello attuale sia solo un momentaneo arrivederci al secondo campionato nazionale. Rimane il rammarico per una stagione che avrebbe potuto riservare qualche gioia in più, ma che, invece, si è rivelata un ardua salita di montagna dove spesso la squadra è rimasta sui pedali. Ora mancano tre sfide per la chiusura ufficiale della stagione. Certamente le rosanero le affronteranno con immutata grinta si d onorare al massimo il torneo e regalare agli appassionati qualche soddisfazione. Dal prossimo 8 aprile si comincerà a scrivere una nuova storia sportiva che promette di essere decisamente interessante.
La cronaca
PRIMO SET (13-25)
Inizia molto bene la Golden Tulip. Attacco e difesa viaggiano su buone percentuali (5-5). Brescia però allunga il passo grazie a Veglia (10-14). Si lotta su ogni pallone, con Caserta che frena con orgoglio gli attacchi di Gioli. Il servizio di Prandi scava il definitivo divario tra le due formazioni (13-21). Il braccio caldissimo di Decortes completa l’opera. Il primo set è della Millenium.
SECONDO SET (19-25)
Parte come un diesel la Volalto che resta in scia di Brescia con Cvetnic (4-4) ma ancora una volta è Villani a ristabilire le gerarchie, conquistando prima il pari e poi consentendo a Brescia il sorpasso (8-11). Percentuali altissime in ricezione ed a muro per la Millenium, ma Caserta non si veste da vittima sacrificale e con Cvetnic accorcia (10-12). E’ ancora la difesa la carta vincente delle ospiti che sfruttano ogni disattenzione delle dragonesse (14-19). Nonostante il grande cuore delle rosanero, il muro ospite con Veglia è granitico (19-23). Il set point è per Brescia. Gabbiadini chiude i giochi.
TERZO SET (20-25)
Inizio set equilibrato. La Golden va in vantaggio di due lunghezze (3-1) poi si lascia raggiungere ben due volte (5-5). Le dragonesse allungano il passo (8-7) ma l’esperienza di Brescia in difesa emerge ed il set prosegue con equilibrio (10-10). Le percentuali delle ospiti si alzano e Brescia prende il largo (13-17) con Caserta che si ferma in difesa. La Golden respira con il duo Tajè-Cvetnic (17-20) ma è sempre la Decortes che chiude il contrattacco (19-23). E’ il muro di Brescia che chiude il set con quattro palle match (20-24) ed il punto di Gabbiadini che regala la vittoria alle sue.