Irtet bella e sfortunata contro Sarno. La Renzullo punisce il Casapulla



L’Irtet Casapulla sfiora l’impresa, ma deve arrendersi nel finale alla Renzullo Pall. Sarno, vittoriosa 69-78 al PalaVignola.

E di un risultato clamoroso si sarebbe trattato, viste le assenze di due pedine dello starting five, Di Lorenzo e D’Aiello, infortunati ed in panchina per onor di firma. I sarnesi di coach Attianese escono meglio dai blocchi e dopo due giri di lancette sono avanti 0-5 con una tripla di Beatrice e il primo di una lunga serie di canestri del pivot Diop, autore di un trentello a fine gara. L’Irtet ci mette quasi 3’ per carburare, ma poi rientra con Guastaferro e Avella, che non sfigura su entrambi i lati del campo. Nacca sigla il primo vantaggio interno (6-5, -6’13”), favorito anche da una buona difesa sulle linee di passaggio ospiti, ma poi Diop si scatena e con 7 punti in fila inizia un testa a testa con Guastaferro. L’esterno casapullese tiene a contatto i suoi facendo altrettanto, chiude il primo periodo con 11 dei suoi 31 punti finali e impatta a 9” della prima pausa a quota 15. Diop resta però un rebus irrisolto per la retroguardia casertana; il centro senegalese spadroneggia a suon di schiacciate e appoggi nel cuore del pitturato. Nove punti in fila valgono il 17-24 dopo 2’30” del secondo periodo ed il Casapulla pare alle corde. Avella e Del Vaglio la riavvicinano, ma una tripla di Izzo ristabilisce le distanze (20-27). L’inerzia è tutta sarnese e Cucco chiude un break di 5-16, regalando il primo vantaggio esterno in doppia cifra (20-31 al 16’). La zona della Renzullo funziona ma Nacca dai 6,75 e Guastaferro provano a scardinarla, riportando l’Irtet a -6. In un amen Beatrice segna una bomba ed un ‘and one’ che archiviano la prima metà sul 25-36.



La ripresa vede il team dell’Agro partire meglio e toccare il +15 con il prodotto delle giovanili della JuveCaserta Rianna, ma pian piano il Casapulla risale. Il timoniere Monteforte trova le giuste contromisure per arginare un minimo la furia Diop, mentre le triple di Guastaferro e Nacca e la produzione di Avella riaprono il confronto. Le redini del gioco passano nelle mani gialloviola: Guastaferro e Nacca imperversano, Olivetti si sveglia e Del Vaglio (da tre) pareggia i conti (45-45 al 26’). I salernitani escono meglio dal tiemout, con Beatrice che trova subito il fondo della retina dalla lunga distanza, ma Guastaferro non ci sta e mette la freccia con 4 punti filati (49-48, -2’53”). L’ottima staffetta Del Vaglio-Olivetti-Damiano su Diop dà i suoi frutti, ma è Izzo l’artefice della nuova fuga dei viaggianti con cinque punti consecutivi, mentre Cucco ridà linfa ai verdeblu (49-55 al 29’). Guastaferro e Nacca contengono i danni, ma Diop torna ad essere uno spauracchio e trascina i sarnesi al 54-60 del 30’. Il ‘run-and-gun’ dell’ultima frazione vede l’elastico del divario allungarsi ed accorciarsi di continuo. Il tiro da fuori tiene in scia l’Irtet, che risale dal -8 grazie alle triple di Olivetti e Guastaferro ed ai contropiede di Damiano e Del Vaglio, frutto di una pressione costante che genera diversi turnover (66-68 al 36’). I tanti fischi a sfavore dei gialloviola fruttano però diversi punti a cronometro fermo ai salernitani, sempre pronti a buttarsi dentro ed a capitalizzare dalla lunetta. Un potenziale gioco da quattro punti di Damiano a -3’46” potrebbe valere l’aggancio a quota 70, ma il 38 gialloviola sbaglia l’aggiuntivo. Diop castiga subito i padroni di casa ed il Casapulla inizia a forzare. Un minuto dopo un contatto alquanto dubbio su Olivetti non viene sanzionato e sul possesso che ne deriva Iannicelli subisce fallo e fa 2/2 dalla linea della carità (69-74). La gara in pratica finisce qui, anche perché l’Irtet sparacchia a salve, il duo in grigio fischia generosamente ed i tanti liberi a segno della Renzullo affossano i casapullesi, indomiti ma a corto di energie sia fisiche che mentali nel finale, dopo un’intera sfida ad inseguire.

Michele Falco

Ufficio stampa Basket Casapulla


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