Al San Michele Maddaloni basta poco per domare il Bellizzi



La Pallacanestro San Michele Maddaloni ha vinto in rimonta una gara delicata, dal grande valore per la corsa ai playoff. Due punti davvero importanti considerando che i maddalonesi hanno dovuto fare a meno di Chiavazzo per un fastidio al ginocchio, ed in panchina solo per onor di firma. La partita inizia con i biancazzurri troppo macchinoso in attacco e disattenti in difesa. Di conseguenza Bellizzi ne approfitta per prendere il largo e chiudere il primo quarto in vantaggio addirittura di dieci lunghezze. Le scelte offensive di Maddaloni non sono sempre ottimali, per tempistica e finalizzazione. I canestri arrivano in modo estemporaneo, e portano quasi esclusivamente la firma di Requena e Rusciano. Nella propria metà campo invece, troppo spesso i maddalonesi si addormentano lasciando facili rimbalzi offensivi agli avversari. Il secondo quarto segue lo stesso fil rouge di quello precedente. Il San Michele è costretto ad inseguire ed al 14′ si vede espellere Della Peruta che cade nella provocazione dell’avversario. Bellizzi trova con continuità la via del canestro, mentre i padroni di casa non riescono a trovare il ritmo in attacco. È Desiato che prova a prendere le redini della gara con qualche sua personale azione. Quando gli ospiti raggiungono il più undici i biancazzurri stringono le maglie in difesa e dimezzano in poco più d’un giro di lancette lo svantaggio. Esemplare il recupero di Rusciano che dopo aver intercettato un passaggio orizzontale parte in contropiede. Con grande orgoglio Maddaloni termina il primo tempo, e con altrettanto orgoglio inizia la ripresa, anche se il primo canestro è di Bellizzi da tre. Oltre all’orgoglio Maddaloni trova ritmo, e quando l’attacco s’infiamma spesso fa rima con mitraglia. Moccia, Cioppa, Ragnino, si iscrivo tutti al festival della tripla e in 7′ i biancazzurri realizzano un parziale di 24-6. Bellizzi è messa alle strette e deve ricorrere al timeout per metterci una pezza, anche se all’ultimo stop and go il tabellone recita 64-51. Coach Parrillo inizia il quarto periodo con un quintetto small composto da tre under e Ragnino a fungere da quattro tattico. La scelta premia perché al 33′ addirittura è più venti (71-51). Gara finita? Neanche per sogno. Il gioco viene più volte spezzettato dai fischi arbitrali e Maddaloni perde ritmo. Al contrario Bellizzi ritrova energia e soprattutto la strada del canestro, e così i locali si vedono recuperare pur restando in controllo del punteggio. Negli ultimi minuti gli ospiti allungano la propria difesa provando a recuperare qualche pallone, ma è tutto inutile e Maddaloni con calma conquista la vittoria.




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