Una sconfitta che brucia perché chiude definitivamente le speranze della Sigma Aversa di acciuffare i play off: i normanni vengono battuti 3-2 dalla Sieco Service Ortona in questa gara valida come recupero del match non giocatosi sabato 3 marzo per l’impraticabilità del PalaJacazzi. Prestazione opaca dei ragazzi del presidente Di Meo che dopo aver perso i primi due set dimostrano di avere un briciolo di orgoglio rimontando i parziali prima di sprecare tutto al quinto set. Il punto conquistato comunque garantisce la matematica permanenza della Sigma in Serie A2. Sabato prossimo ancora un appuntamento nel palazzetto di Aversa: arriva la seconda forza di questa Pool B, la Gioiella Micromilk Gioia del Colle.
PRIMO SET. La gara si apre con l’ace di Pinelli (1-0). Il primo +2 porta la firma di Giacobelli: servizio vincente e 4-2. Vigil ha il braccio caldo: muro e primo tempo per il 6-3. Ortona però non si arrende e prima trova il pari ad 8 e quindi il sorpasso col mani e fuori di Bencz. Sull’8-10 primo time-out della gara ed è chiamato da coach Bosco. La Sieco Service allunga fino al 10-14 e l’allenatore normanno è costretto a fermare nuovamente il gioco per trenta secondi. Al rientro in campo il muro di Santangelo e il pallonetto perfetto di Simeonov permette ad Aversa di tornare -1 (14-15). Si va punto a punto fino all’attacco out di Bencz che fissa il risultato sul pareggio (20-20). Il primo set point è della Sigma: Santangelo piega la resistenza avversaria per il 24-23. Servizio out di Simeonov: si va ai vantaggi. E a spuntarla è la Sieco: Bencz passa sul muro e in parallela trova l’incrocio delle linee. Si cambia campo 25-27.
SECONDO SET. Equilibrio fino al 5-5 poi la Sieco riesce a piazzare un break di tre punti costringendo coach Bosco a chiedere ‘tempo’ per cercare di trasmettere serenità ai propri ragazzi. E ci riesce perché i normanni alzano il muro riuscendo ad impattare a 9. Ortona però non ne vuole sapere di allungare la partita e trova un nuovo momento positivo chiuso dall’ace di Lanci che porta al secondo time-out dell’allenatore della Sigma (11-16). L’ace di Santangelo (nastro e campo avversario) permette al gruppo del presidente Di Meo di accorciare (14-17) ma la rimonta non si completa. Ogurcak sfrutta al meglio l’intesa col suo palleggiatrice sfruttando le mani del muro per guadagnarsi 6 set point. Ne basta uno: ricezione non perfetta di Vacchiano e palla che non riesce a ritornare nella metà campo abruzzese. Finisce 18-25.
TERZO SET. Dentro Marra, fuori Vacchiano. Partenza con l’handicap per la Sigma: Ortona mette subito la freccia per lo 0-3. Coach Bosco chiama subito time-out. Al rientro in campo contro break normanno: si torna in parità. Poi si va avanti a suon di cambi palla con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo. La prima formazione ad arrivare a 10 è la Sigma che però ha solo un punto di vantaggio sulla Sieco Service. A questo punto arrivano due punti di fila di Aversa che costringe coach Lanci a fermare il gioco per un ‘discrezionale’. Simeonov e Santangelo sfruttano le mani del muro nei loro attacchi per regalare il +4 (14-10). Capitan Libraro e compagni provano a rendere più interessante la sfida portandosi sul 18-13 mettendo una seria ipoteca sul set. A garantire ben 5 set point il muro condiviso da Vigil e Simeonov. Uno viene annullato ma non il secondo visto che il servizio abruzzese è out e si cambia campo 25-20.
QUARTO SET. Comincia il parziale sempre Marra. Dopo l’iniziale equilibrio la Sigma prova subito ad allungare (6-4). Il muro di Vigil regala il +3 (8-5). Il decimo punto porta la firma di Simeonov che piazza l’ace del +5. Coach Lanci chiama time-out ma non serve a fermare il momento positivo normanno: muro di Vigil e 11-5. Punto direttamente dai 9 metri del centrale spagnolo e vantaggio che aumenta (13-6). Giacobelli raccoglie una ricezione errata del libero ortonese per stampare il punto del 18-9: coach Lanci ferma tutto. Il muro di Simeonov dice 20-10 e (quasi) tie-break. Ci sono ben 12 set point. Santangelo (25-14) porta la contesa al quinto set.
QUINTO SET. La Sigma prova a sfruttare le ultime energie ma è partire meglio è la Sieco (1-4). E coach Bosco chiede subito 30 secondi per parlare alla sua squadra. Il vantaggio acquisito resta tale quando Bencz trova il muro vincente del 4-7. Quando le due squadre cambiano campo gli abruzzesi hanno ancora due punti di vantaggio sui normanni. Aversa non riesce a recuperare e sul 7-11 l’allenatore di casa richiama un’altra volta in panchina i suoi. Lo svantaggio si accorcia (9-11) ma non si annulla. L’attacco abruzzese toccato da Santangelo regala 4 match point ad Ortona: subito un muro vincente e 10-15. Vincono gli ospiti. Finisce 2-3.