Il Cityhall di Capua è stato protagonista lo scorso 20 febbraio del convengo ‘Volley S3 – Spikeball’ a cura della Fipav Caserta. E’ stato presentato il progetto ‘Smart coach’ a cui hanno già aderito oltre cinquanta persone. Una iniziativa studiata dalla Federazione per promuovere la disciplina, aprirla ai più piccoli consentendo così di avvicinare il maggior numero possibile di giovani appassionati al volley. La Federazione Italiana Pallavolo intende, con l’attività del Volley S3, porre al centro dell’attenzione nelle attività promozionali il divertimento del bambino.
Le proposte tecnico-metodologiche del Volley S3 intendono favorire l’avviamento dei giovani al gioco della pallavolo in maniera nuova e del tutto diversa da come è stato fatto finora, attraverso un percorso formativo che stravolge l’approccio al nostro sport e che integra e stimola il tradizionale e parallelo percorso didattico: partire dal gioco e dal giocare, per divertirsi e appassionarsi da subito al mondo del volley.
Per lo sviluppo di questo ambizioso e prezioso progetto, la Federazione Italiana Pallavolo ha inteso investire sulla nuova figura dello Smart Coach, riferimento tecnico per la fascia promozionale 6-12 anni.
Sono intervenuti il Cosigliere Federale Fipav Guido Pasciari, il Presidente Regionale Fipav Campania. Il componente Commissione nazionale volley S3, Pasquale d’Aniello allenatore Nazionale under 16 femminile. Il Referente Tecnico Regionale Fipav Campania Gaetano Vitale, il Consigliere Regionale attività promozionale Carmine Menna. E ancora i docenti federali territoriali Fipav di Caserta Michele D’Auge, Massimo Monfreda, Ignazio Nappa e Stefano Narducci.
Il primo corso inizierà entro il 20 marzo e avrà la durata di dodici ore (quattro giorni da tre ore). Il Presidente Provinciale della Fipav Lino Toscano commenta così: “C’è stata una prima partecipazione da parte dei club e ci aspettiamo la prossima settimana di chiudere le iscrizioni per poi dare il via alla dimostrazione pratica e anche teorica. Si insegnerà come approcciare i più piccoli al volley. Tra aprile e maggio i club che parteciperanno ai tornei S3 dovranno avere lo smart coach. Il mini volley fino ad oggi è vista solo come un momento di festa, così deve essere ma l’intento è quello di dare maggiore soddisfazione ai bambini agevolandoli nel gioco con regole studiate apposta per loro come ad esempio la rete abbassata a un metro di altezza consentendo così a tutti di poter esprimersi al meglio”.