La Pallacanestro San Michele Maddaloni poco più di 48 ore dopo il successo di Cercola ospita al Pala Angioni-Caliendo la Nuova Pall. Sarno. Il match, con palla a due alle ore 18:00, è il primo di una lunga serie importante in ottica classifica per i biancazzurri. All’andata i ragazzi di coach Adolfo Parrillo – che sarà un ex insieme a Francesco Chiavazzo, Carmine Moccia e Luciano Rusciano – incapparono nella loro prima sconfitta stagionale. Le due formazioni arrivano a questo impegno con la voglia di vincere, ma mentre Maddaloni sta attraversando il suo miglior momento per il gioco espresso, Sarno si è mossa sul mercato per risalire la china e non perdere il treno playoff. Il colpo più importante è sicuramente il play Ernesto Beatrice, arrivato dalla serie B dove giocava con la Virtus Salerno. Dall’infermeria calatina saranno recuperati sia il pivot Rusciano a riposo precauzionale contro Cercola, che il play Desiato out nelle ultime tre gare. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un match bellissimo, e ci sarà bisogno di un palazzetto incandescente che sostenga i biancazzurri.
Come detto, tra gli ex di turno c’è il pivot Luciano Rusciano, al quale abbiamo chiesto un parere non solo del match di domani. «Stiamo attraversando un buon momento – ha esordito l’esperto pivot – nel quale abbiamo non solo vinto ma anche gestito molto bene gli infortunei. La vittoria di Cercola era preventivabile ma non così scontata, e siamo stati bravi noi a renderla agevole. Ci stiamo esprimendo molto bene in campo da diverse partite, e possiamo fare ancora meglio dal punto di vista delle letture offensive. Il pallone può e deve girare in maniera più fluida così da aprirci a diverse soluzioni tattiche che sono nelle nostre corde, sia vicino canestro che sul perimetro. Sarno sarà la prima partita di una serie che per noi è importante ai fini della classifica. Quattro gare di cui tre da giocare in casa che nel girone d’andata ci hanno visto raccogliere solo 2 punti. Adesso partiamo con l’obiettivo di provare a vincerle tutte, così da accorciare ulteriormente la classifica. E per questo – ha concluso Luciano Rusciano – vogliamo un palazzetto pieno e caloroso».