Dopo due sconfitte di fila la Maddalonese si prepara ad affrontare sabato pomeriggio il Barano. Partita che nasconde molte insidie e che potrebbe rappresentare un’autentica trappola per gli uomini di Sannazzaro reduce da una convincente prova contro il Savoia. “Sono queste le gare più complicate – ammette lo stesso allenatore che ha lavorato molto sull’aspetto mentale durante la settimana – perché dopo aver affrontato la prima della classe con stimoli a mille e grande carica, rischi di scendere in campo con la convinzione di essere superiore e poi ti complichi la vita. Ecco perché servirà assolutamente un approccio deciso e abbiamo un solo risultato a disposizione. I tre punti ci consentirebbero probabilmente di centrare il traguardo stagionale che è la salvezza seppur non ancora matematicamente ma mancherebbe a quel punto davvero pochissimo”. La compagine isolana non arriverà certo a Maddaloni per fare passerella. Anzi con un campo pesante è facile immaginare che si assisterà ad una gara molto combattuta: “Verissimo – conclude il trainer – anche perché loro hanno la necessità di portare a casa qualche punto in chiave playout. Al di là delle speranze di salvezza diretta (mancano ancora otto turni: ndr) vogliono cercare di migliorare la propria classifica e perciò vanno in campo con quella voglia di fare il meglio possibile. Dovremo essere bravi noi a non lasciarci distrarre dalla loro classifica e giocare come sappiamo. Massima convinzione fin dal calcio d’inizio, i tre punti devono assolutamente essere nostri”.