Ribaltone da brividi per l’Albanova dei record, domata la Virtus Liburia in una sfida pazzesca



Una giornata incredibile, che a volerla immaginare sarebbe sembrata una fiction. Una partita di quelle che ti tolgono dieci chili di dosso. L’Albanova batte 3 a 2 la Virtus Liburia e vola a +7 sulla seconda posizione. Detta così sembra facile, ma a saperlo cosa c’è dietro… E allora riavvolgiamo il nastro.

INCROCI – Servirebbe uno statistico di spessore, cosa che noi non siamo, per calcolare quante fossero le probabilità di ciò che stiamo per scrivere: l’Albanova gioca in casa contro la Virtus Liburia, allenata da Lello Cottuno, l’anno scorso tecnico del Villa Literno; a pochi chilometri da Casal di Principe, a Villa Literno appunto, i padroni di casa ospitano il Rus Vico guidato da Luigi Sanchez, nella passata stagione trainer dell’Albanova.



DI PARI PASSO – Le partite delle due pretendenti al salto di categoria presentano dei parallelismi oltre ogni immaginazione (statistico, aiutaci). Cambia solo il minutaggio, ma il leitmotiv è lo stesso. O quasi… All’Angelo Scalzone il primo tempo è bloccato. De Stefano deve fare a meno dello squalificato Maturo, in campo Guglielmo dal 1′. L’Albanova fa la partita, ma la Liburia non sta a guardare e rintuzza gli attacchi locali provando a ripartire. Il terreno di gioco non favorisce i biancazzurri. Al 27′ la prima svolta del match: Cesarone finisce a terra dopo aver ricevuto una pallonata e resta per qualche secondo immobile, la Liburia continua ad attaccare con Francese che tira in porta, Sagliocco para e rinvia per Simonetti, Cesarone è ancora giù e Granata, per fermare il gioco, esce dalla sua area fino alla trequarti rifilando un calcione al numero sette dell’Albanova. Gioco fermo per due minuti, Cesarone fortunatamente si rialza e Granata viene inevitabilmente espulso. Nonostante la superiorità numerica, l’Albanova non riesce a sbloccare il punteggio prima dell’intervallo. Situazione a Villa Literno al 45′: parità (1-1) e Rus Vico in dieci. Nella ripresa l’Albanova parte bene, ma al 54′ Barbato su calcio di punizione disegna una traiettoria velenosa che inganna tutti e finisce in rete: Liburia in vantaggio. I locali spingono per cercare il pari e lo trovano al 58′: batti e ribatti in area, arriva Folliero che col mancino la spedisce all’incrocio. 1 a 1. L’inerzia del match sembra tutta in favore dei biancazzurri, ma al 64′ arriva un’altra frittata: Francese ruba palla sulla trequarti, si invola verso la porta e porta la Liburia in vantaggio per la seconda volta. Contemporaneamente, a Villa Literno l’ex Albanova Brancaccio riporta avanti il Rus Vico. 1 a 2, di qua e di là. De Stefano inserisce Traoré per Amoroso per un’Albanova a trazione super anteriore. 71′: Simonetti premia la sovrapposizione di Folliero, che da posizione defilata lascia partire un diagonale meraviglioso che va a baciare il palo per poi finire in rete. Doppietta per l’ex Casoria, autentico trascinatore quest’oggi, e 2 a 2, mentre a Villa segna Borrelli per lo stesso risultato. L’Albanova ci prova e intanto Borrellone fa 3 a 2. Minuto 82: cross di Folliero dalla sinistra, colpo di testa di Simonetti ed è 3 a 2 anche qua. Albanova in vantaggio, esplode l’Angelo Scalzone quasi tutto esaurito. Nel finale i biancazzurrini congelano il risultato e portano a casa i tre punti.

UN BIS D’AUTORE – Avete presente quando ai concerti il cantante torna sul palco per il bis ed offre il suo pezzo migliore? A Villa Literno il match è in ritardo e all’87’ viene espulso Borrelli. Gli eroi biancazzurri possono festeggiare il vantaggio invariato con i tifosi. Altro che paura, altro che prima sconfitta, altro che campionato riaperto. Poi un boato, nel bel mezzo del “zump zump guagliò”. “Intervengo da Villa Literno per segnalare il pareggio del Rus Vico al 93′”: da amanti della radio ci piace immaginarla così. E allora riformuliamo: altro che vantaggio invariato… L’Albanova vince e vola a +7. Il bis è servito. La ventiduesima giornata non è una fiction, ma un film tratto da una storia vera da record d’incassi. E con i titoli di coda ancora tutti da scrivere…

ALBANOVA-VIRTUS LIBURIA 3-2

ALBANOVA: Sagliocco, Carezza, D’Ambra, Guglielmo, Aliperta, Amoroso (69′ Traoré), Simonetti, Folliero, Nucci, Perna (86′ Rea), De Simone (85′ Negozio). A disp.: Capocelli, Ferrara, Diana, Puca. All.: De Stefano

VIRTUS LIBURIA: Granata, Cesarone (86′ Di Finizio), Capasso (63′ Giordano), Abdulai, Raimondo, Miraglia, Maisto (64′ Davide), Iannotti, Francese (86′ Garofalo), Barbato, Silvestro (28′ Di Fiore). A disp.: Cerullo, Gentile

MARCATORI: 54′ Barbato (VL), 58′ Folliero (A), 64′ Francese (VL), 71′ Folliero (A), 87′ Simonetti (A)

ARBITRO: Roselli (Avellino)

NOTE: al 27′ espulso Granata (VL) per gioco violento. Ammoniti: Aliperta, Amoroso (A); Cesarone, Raimondo (VL). Spettatori 400 circa

Nico Erbaggio
Ufficio stampa Albanova Calcio


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