CASAL DI PRINCIPE – Esistono film, canzoni, romanzi, poesie che cambiano la vita. Per i coniugi Sagliocco Claudio e Desiree l’emozionante storia di Top Gun ha lasciato il segno, a tal punto da decidere di dare al proprio figlio un nome inusuale. Il protagonista del film diretto da Tony Scott è un giovane Tom Cruise, il pilota della marina Pete Mitchell con un’abilità al di fuori della norma. Come in tutti i corpi, viene seguito da un soprannome “Maverick” che, nella lingua americana moderna, letteralmente significa capo di bestiame non marchiato ma che a tutti gli effetti indica una persona indipendente, ribelle, che non si adegua alle regole, definendo in maniera perfetta il carattere di Cruise.
IL NOME Così quando nasce il loro figlioletto, decidono di chiamarlo Maverick Sagliocco, in onore del loro film preferito. E quel nome abbastanza particolare si addice perfettamente al giovane portiere dell’Albanova, autore di un grande campionato con tante parate e con la ciliegina sulla torta del rigore parato ad Alessandro Manco del Gladiator. La prestazione superlativa contro il Villa Literno, con tre salvataggi provvidenziali, gli è valsa l’attenzione della quattordicesima puntata di “Piccole Canaglie”, rubrica dedicata ai giovani talenti del calcio dilettantistico casertano.
LA CARRIERA. Maverick Sagliocco è nato il 1 gennaio 2000 ad Aversa ma vive da sempre a Teverola. Da piccolo giocava come difensore, poi in una partita tra amici ha scoperto che era più bravino tra i pali. A sette anni ha iniziato a giocare con la Dinamo Aversa, poi si è iscritto all’Aversa Normanna, miglior società della zona aversana con cui ha disputato i Pulcini e gli Esordienti. Nell’estate del 2015 la Casertana lo volle per diventare il portiere dei Giovanissimi Nazionali, ma il presidente aversano Giovanni Spezzaferri non concesse la lista, cosicché si trasferì al Posillipo, con cui ha vinto i gironi con i Giovanissimi e gli Allievi Regionali, perdendo le finali play-off in entrambi gli anni.
LO STIMOLO. Della sua carriera giovanile ricorda un aneddoto: “Un allenatore all’Aversa Normanna, Francesco Ascione, mi disse che dovevo cambiare sport e che, se dovevo giocare a calcio, dovevo dimagrire. All’epoca infatti pesavo molto di più rispetto ad ora e stavo per mollare tutto. Per disperazione non riuscivo più a giocare, poi grazie all’allenatore Gianni Fabbozzo, mi sono ripreso, sono dimagrito molti chili e da lì mi sono tolte delle soddisfazioni così da arrivare all’Albanova”.
SPAVALDO. Il giovane portiere, ribelle come il suo nome indica alla perfezione, si rifà a Samir Handanovic, suo idolo da sempre. Scelto in quasi tutte le partite da Antonio De Stefano per difendere la corazzata casalese, Sagliocco confida: “Mi trovo benissimo all’Albanova. E’ una famiglia allargata, è più di una squadra. E ovvio che sono felice di aver contribuito alla conquista del prezioso pareggio a Villa Literno ma allo stesso tempo sono amareggiato perché tali partite non le abbiamo mai sbagliate e potevamo vincere. Avere la possibilità di difendere i pali di una squadra fortissima mi sta facendo crescere tantissimo e spero che questo mi aiuterà nella mia carriera che sogno mi proietti in categorie superiori”. Quel pizzico di sicurezza e spavalderia che può appartenere solo a chi si chiama Maverick.
LE PRECEDENTI PUNTATE DELLA RUBRICA “PICCOLE CANAGLIE”
LEGGI QUI LA PRIMA PUNTATA DEDICATA A CARMINE PASQUARIELLO DELL’HERMES CASAGIOVE
LEGGI QUI LA SECONDA PUNTATA DEDICATA AD ANTONIO FILHO DE SIMONE DELL’ALBANOVA
LEGGI QUI LA TERZA PUNTATA DEDICATA A LUCA VITALE DEL MARCIANISE
LEGGI QUI LA QUARTA PUNTATA DEDICATA AD ANTONIO DI LANNA DELLA SESSANA
LEGGI QUI LA QUINTA PUNTATA DEDICATA AD ANDREA MAISTO DELLA VIRTUS LIBURIA
LEGGI QUI LA SESTA PUNTATA DEDICATA A GIOVANNI FEDERICO DEL MONDRAGONE
LEGGI QUI LA SETTIMA PUNTATA DEDICATA A MATTIA LAUROPOLI DEL MONDRAGONE
LEGGI QUI L’OTTAVA PUNTATA DEDICATA A MATTEO BELLOPEDE DELLA MADDALONESE
LEGGI QUI LA NONA PUNTATA DEDICATA A TOMMASO BARRA DEL GLADIATOR
LEGGI QUI LA DECIMA PUNTATA DEDICATA A BERNARDO CATERINO DEL VILLA LITERNO
LEGGI QUI L’UNDICESIMA PUNTATA DEDICATA AD ANTONIO TERRIBILE DEL VILLA LITERNO
LEGGI QUI LA DODICESIMA PUNTATA DEDICATA A GIULIO FERRARO DEL VITULAZIO
LEGGI QUI LA TREDICESIMA PUNTATA DEDICATA A FODE CONDE DEL MARCIANISE