Si torna a vincere. La Sigma Aversa gioisce al tie-break contro la VBC Mondovì e conquista i primi due punti della seconda fase. Davanti ai propri tifosi al PalaJacazzi capitan Libraro (che ha recuperato dall’infortunio) e compagni hanno ‘rischiato’ di conquistare l’intera posta in palio ma i piemontesi hanno dimostrato di essere un’ottima squadra riuscendo a portare la contesa fino al quinto set. Ora si tornerà in campo tra 10 giorni in trasferta contro la Gioiella Micromilk Gioia del Colle: sarà il big match della giornata.
PRIMO SET. La gara si apre con la pipe di Simeonov: 1-0. E’ lo stesso bulgaro a regalare il primo doppio vantaggio alla Sigma: ace e 6-4. Quando Vigil Gonzalez trova il punto direttamente dai 9 metri Aversa va +3 (8-5). Il divario aumenta quando Santangelo mura l’attaccante di Mondovì e Pinelli trova l’ace: 11-6 e time-out di Barisciani. Poi si va punto a punto fino al 18-12: battuta in salto violentissima del centrale spagnolo di Aversa, e l’allenatore piemontese richiama in panchina i suoi per la seconda volta. Il ventesimo punto porta la firma del palleggiatore Pinelli: servizio vincente e +7. La VBC prova a rientrare in partita riuscendo addirittura a portarsi -2 (23-21) e questa volta a fermare il gioco per 30 secondi è coach Bosco. Al rientro in campo muro nel metro di Vigil su Mercorio e ci sono tre set point. Ne basta uno: è sempre il centrale a sfruttare una difesa errata dei piemontesi girando campo 25-21.
SECONDO SET. Nel secondo parziale parte subito meglio la VBC (3-6) costringendo l’allenatore normanno a fermare subito tutto con un ‘discrezionale’. Quando Paoletti spara out la Sigma torna -1 (7-8). Il pareggio arriva solamente a 10 quando Santangelo trova un perfetto mani e fuori. Mondovì però sfrutta anche un errore in attacco di capitan Libraro per ritrovare nuovamente tre lunghezze di distanza (13-16). Poi il gioco si ferma per quasi 5 minuti: il videocheck conferma l’invasione di Mondovì ma il primo arbitro cambia la decisione dell’occhio elettronico sostenendo che l’invasione sia arrivata dopo il tocco a terra della palla. Questo si trasforma in un +4 per i piemontesi (14-18) e coach Bosco ferma tutto anche per far ritrovare serenità ai suoi ragazzi. Aversa a questo punto con rabbia alza il muro e non fa cadere più un pallone: arriva -2 (21-23) e coach Barisciani fa rifiatare i suoi ragazzi in vista del rush finale del set. Al rientro in campo muro di Libraro: 22-23. Ace di Simeonov e pareggio a 23. Si ricomincia daccapo. Attacco out di Paoletti e primo set point della Sigma: è quello che basta perché Vigil lo sfrutta al meglio vincendo una ‘contesa’ a rete siglando il 25-23.
TERZO SET. Buon turno al servizio di Pinelli (due aces) e risultato subito favorevole ai normanni (4-1). Mondovì riesce a rimontare e a passare anche in vantaggio (5-6). Il controsorpasso è questione di secondi: difesa da urlo di Vacchiano, palleggio praticamente addosso all’arbitro di Simeonov e attacco dalla seconda linea di Libraro che passa nel muro per il 9-8. Il muro di Picco regala il +2 alla VBC (12-14) e coach Bosco chiama time-out. Il black out continua: due punti di fila dei piemontesi (12-16) e l’allenatore di Aversa è costretto a fermare nuovamente tutto. Un passo alla volta la Sigma recupera punti agli avversari riuscendo a trovare il pareggio a 19. Il muro di Pinelli regala anche il vantaggio (21-20) e questa volta è coach Barisciani a chiedere 30 secondi di sospensione del match. Si va punto a punto fino a quello decisivo di Paoletti a muro che stampa il 23-25 su Simeonov. E’ 2-1.
QUARTO SET. Ace di Parusso ed è 0-2. Giacobelli è costretto a lasciare il campo per un infortunio: dentro Catena. Mondovì prova ad amministrare le due lunghezze di vantaggio e quando Mercorio trova il mani e fuori su Santangelo la VBC è ancora avanti di due (8-10). E’ una sfida anche di nervi: Vigil Gonzalez vince un ‘confronto’ a rete e regala il pari: è 11-11. La Sigma a questo punto inizia a crederci: il centrale spagnolo ha il braccio caldissimo e trova l’ace del 15-13. Time-out di Barisciani. Break piemontesi e controsorpasso (15-16). ‘Tempo’ richiesto da Bosco. Tre difese da urlo di Paoletti e compagni ed è 18-21: a regalare il +3 è il mani e fuori dell’opposto. L’attacco out di Santangelo porta Mondovì ad avere 4 set point per acciuffare il tie-break. Ace di Borgogno e si va al quinto.
QUINTO SET. Due punti consecutivi di Santangelo e subito +2 per i normanni (3-1). Simeonov attacca fuori e si torna in parità a 3. Punto a punto fino all’8-6 col quale si cambia campo con la battuta out di Paoletti. Immediato l’ace di Vigil Gonzalez (con la palla che tocca il nastro e finisce nella metà campo monregalese) ed è +3 (9-6). Muro di Catena e si ‘protegge’ il vantaggio di tre punti (10-7). Il muro piemontese si ‘insacca’ sull’attacco di Santangelo e il tabellone del PalaJacazzi dice che il risultato è 13-8. Due punti dalla vittoria. Coach Barisciani chiama ‘tempo’. Mani e fuori di Santangelo e 6 match point. Viene annullato solo il primo ma poi è lo stesso opposto normanno a regalare i due punti: finisce 15-10.