Focus sul 18° Turno del girone B di Prima Categoria. Il rullo compressore Teano allunga sul Vitulano, boccate d’ossigeno per Carinola e H2O Riardo



L’H2O Riardo

CASERTA – Il Teano allunga in vetta al girone B di Prima Categoria. I sidicini del presidente Carmine Landolfi aumentano a sei i punti di vantaggio sul Vitulano. Al terzo posto restano le Aquile Rosanero che, nonostante la sconfitta, hanno tre punti di distacco sul San Marco Evangelista. In coda torna a fare punti l’H2O Riardo che lascia il penultimo posto. Trentatré le reti segnate nelle otto partite, per una media di 4,1 reti a partita, nel 18° turno, in cui ha riposato lo Sporting Pietrelcina che nel prossimo turno giocherà in trasferta a San Nicola La Strada.

Il Teano è un rullo compressore ed infatti conferma il suo strepitoso momento di forma con la vittoria per 2-0 sulla Vitulatina, nel big match del 18° turno allo stadio “Giuseppe Garibaldi”. Partita equilibrata fino al 65’, quando Puzone fa saltare il banco ed appena sette minuti dopo Di Meo sigla la rete che mette in cassaforte il punteggio. Inizia nel modo migliore il girone di ritorno per i sidicini di Antonio Vastano che si portano a quota 45 punti, aumentando a sei i punti di vantaggio sul Vitulano. A metà classifica, con 25 punti resta la Vitulatina.



Il Vitulano viene fermato da un San Nicola in versione gagliarda. I sannicolesi del dg Di Cirillo obbligano al pareggio per 1-1 i sanniti e fanno un favore indiretto al Teano che allunga in vetta. Tra le concorrenti di un’agguerrita lotta play-off, gli ospiti sbloccano il punteggio con Carlo Carta al 26’. La vicecapolista pareggia al 49’ con il quindicesimo sigillo del capocannoniere Goglia ma non riescono a trovare nel finale la rete della vittoria. Il Vitulano sale a quota 39 punti, mentre il San Nicola va a 28 punti in quinta posizione, scavalcato al quarto posto dal San Marco Evangelista.

Le Aquile Rosanero abdicano a Circello. Dopo una lunga striscia positiva, i casertani del duo Paradiso-Fiorillo vengono sconfitti col punteggio di 3-1 dalla Juventina Circello che rompe gli indugi al 2’ con Petriella. Barletta pareggia al 33’ ma nella ripresa Sorda al 77’ ed ancora Petriella all’83’ riportano in sorriso nel team sannita. Le Aquile Rosanero non si muovono dal terzo posto con 32 punti, mentre la Juventina Circello è all’undicesimo posto con 21 punti.

Il ciclone San Marco Evangelista manda in tilt lo stadio “Reale” di Capua. Con un ribaltone nel secondo tempo i sammarchesi del presidente Pasquale Tedesco disintegrano la cenerentola giallorossa col punteggio di 1-4. Dopo un primo tempo equilibrato, Arezzo porta in vantaggio i capuani di Alfredo Aglione al 50’. Ma l’illusione dura pochissimo, infatti dopo due giri di lancette Simonetti, ritornato a giocare dopo alcuni mesi di stop, sigla il rigore del pareggio (52’). E’ il goal che suona la carica per i sammarchesi che fanno man bassa degli avversari. Bottigliero sale in cattedra e sigla una doppietta al 59’ ed al 63’, mentre Mastroianni arrotonda il passivo all’83’. Il San Marco Evangelista sale al quarto posto con 29 punti, mentre la Vis Capua resta ultima con 8 punti.

Polisportiva Volturno “Sette Bellezze” contro il Don Peppe Diana. I sanniti sbaragliano le resistenze dei casalesi con un pesante 7-2. Di Sorbo apre le danze al 25’, seguito da Carbone al 29’. Jawo accorcia al 35’, poi al 38’ Barone triplica. Nella ripresa Di Santo al 58’ e D’Abbiero al 69’ aumenta il distacco, prima della seconda rete ospite di Bianco all’80’. Ma non è finita perché Santoro all’83’ ed ancora D’Abbiero al 92’, alla doppietta personale, mettono la ciliegina sulla torta sulla mega vittoria. La Polisportiva Volturno aggancia il San Nicola al quinto posto con 28 punti, mentre il Don Peppe Diana è settimo con 25 punti, insieme all’Amorosi ed alla Vitulatina.

L’Amorosi acciuffa nella ripresa una partita che sembrava compromessa. Merito di un Cellole spavaldo che obbliga al pari per 2-2 i padroni di casa. Pagliuca la sblocca su rigore al 25’, tre minuti dopo Russo sigla il raddoppio domiziano. Nel secondo tempo si sveglia l’Amorosi e soprattutto Gambardella che agguanta il pareggio con un rigore al 62’ ed il sigillo al 65’. L’Amorosi è a metà classifica con 25 punti insieme a Don Peppe Diana e Vitulatina, due lunghezze dietro c’è il Cellole con 23 punti.

Il Carinola espugna Airola col punteggio di 0-2. L’ex Gladiator e Real Maceratese Guerrazzi sblocca il punteggio al 6’, poi a fine primo tempo raddoppia Nave (49’ pt). Nella ripresa i carinolesi proteggono la vittoria e salgono a quota 16 punti, distante due punti dal dodicesimo posto che significa salvezza diretta senza passare per i play-out. L’Airola resta penultimo con 9 punti insieme al Real Piedimonte.

Lo scontro fratricida tra H2O Riardo e Real Piedimonte viene vinto dai padroni di casa col risultato di 3-2. I padroni di casa partono bene e vanno in vantaggio con Sauchella all’11’. Nella ripresa Famara al 56’ e Campomaggiore al 64’ mettono in cassaforte il match ma si rilassano e permettono al Real Piedimonte di rientrare quasi in partita. Infatti al 79’ Di Lorenzo ed all’84’ Gianluca Martino accorciano le distanze, ma nel finale il forcing aurunco non porta al pareggio. L’H2O Riardo giunge al tredicesimo posto a quota 12 punti, mentre il Real Piedimonte resta penultimo con l’Airola con 9 punti.


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