SANTA MARIA CAPUA VETERE – Torna il sereno al Gladiator. Il successo sul Cimitile mette fine al trend negativo di quattro turni senza vittoria e rilancia le ambizioni del club sammaritano. Nonostante l’astinenza abbia rovinato i piani del nuovo progetto, il presidente Gaetano Signore ci crede e nel rush finale si augura un percorso in crescendo della compagine che è tornato a guidare, quasi trent’anni dopo la precedente esperienza che culminò nella conquista della Serie D nella stagione 1989-1990.
IL RITORNO ALLA VITTORIA. Il geometra sammaritano doc esprime la sua soddisfazione per il trionfo: “Siamo contenti della vittoria scacciacrisi. Finalmente Rosario Majella si è sbloccato, s’incomincia ad intravedere che è stato un ottimo investimento nonostante l’età. Abbiamo diversi giocatori che si impegnano, sia under che over, ed hanno compiuto una bella prestazione contro una squadra quinta in classifica. Come ho già detto alla squadra nello spogliatoio, la crisi è da addebitarsi ad una preparazione diversa scelta dall’allenatore. Michele Motta è un ottimo allenatore e preparatore atletico, per cui sono ottimista che più in là verranno risultati. Oltretutto la squadra esprime un bel gioco e vive una condizione atletica e fisica positiva”.
L’AMBIZIONE. Il massimo dirigente del nuovo progetto sammaritano, che ha rilevato la società a dicembre, ritorna a festeggiare dopo il trionfo all’esordio contro il San Vitaliano e rivela: “Nella speranza che ci assista la fortuna (che non ci ha mai assistito fino ad ora), speriamo di trovare continuità di risultati. Il discorso stipendi, che era stato congelato, è stato risolto. Ora abbiamo bisogno di risultati favorevoli per la nostra ambizione, così da poter programmare il futuro in maniera serena. Quest’anno siamo in Promozione, ma di sicuro in estate, se non riusciamo a salire di categoria sul campo, tenteremo di ripescati in Eccellenza. E’ necessario riportare il Gladiator in una categoria dove merita di stare”.
LO STADIO. Il Gladiator sarà ospite nel fine settimana di un Hermes Casagiove in difficoltà, ma il presidente Signore non abbassa la guardia: “Senz’altro ci aspettiamo una grande prestazione con l’Hermes Casagiove, così come con ogni altra avversaria. Al di là di questo non vediamo l’ora di tornare nel nostro stadio. Pare che si stia sbloccando anche la questione Piccirillo; da promesse fatte dall’Amministrazione a breve torneremo a giocare nella nostra casa. E’ uno stimolo in più, con la speranza che ci incomincino a seguire i tanti tifosi che tifano Gladiator, mentre per il momento a Curti c’è una sparuta presenza. Tentiamo di avvicinare ed incoraggiare i calciatori, hanno bisogno della presenza del tifo”.
IL FUTURO. Nonostante alla fine della stagione manchino undici partite, Gaetano Signore apre già il discorso sul prossimo campionato e sta lavorando per un progetto pieno di sammaritani: “Il nuovo ciclo prevede di raggiungere un determinato traguardo, infatti in due tre anni, si augura di ritornare in Serie D con un’attenta programmazione. Ora ringrazio tutte le persone che si sono vicine, tra cui alcune che operavano con me anche nella mia precedente esperienza. Stiamo lavorando per un progetto pieno di sammaritani per la prossima stagione, affinché il Gladiator spicchi nuovamente il volo”.