Focus sul 17° Turno del girone B di Prima Categoria: Teano campione d’inverno, Vitulano a ruota, goleada delle Aquile Rosanero



Il Teano 2017-2018 (foto Angela Recca)

CASERTA – Il Teano si laurea campione d’inverno. Al termine del girone d’andata, i sidicini godono di quattro punti di vantaggio sul Vitulano che resta in scia. Al terzo posto si confermano le Aquile Rosanero Ventiquattro che prendono un certo vantaggio rispetto all’inseguitrice San Nicola. Ritorna a fare punti la Vis Capua che resta però all’ultimo posto. Trenta le reti segnate nelle otto partite, per una media di 3,7 reti a partita, nel 17° turno, in cui ha riposato l’H2O Riardo che nel prossimo turno giocherà in casa contro il Real Piedimonte.

Ha sudato le proverbiali sette camicie il Teano per aggiudicarsi il trionfo nel big match del 17° turno. In extremis, i sidicini di Antonio Vastano superano in rimonta il San Marco Evangelista col punteggio di 2-1. Infatti i sammarchesi di Nello Amato iniziano meglio la gara e si portano in vantaggio al 44’ con il rigore trasformato. Pareggia Illiano al 68’, sempre su rigore, poi al 91’ arriva il goal vittoria di Rendina che sigla il più classico dei goal dell’ex. Gioia immensa per la capolista del presidente Scoglio che festeggia al meglio il titolo di campione d’inverno con 42 punti, mentre è enorme il rammarico del San Marco Evangelista che scende al quinto posto con 26 punti.



Vittoria in rimonta, peraltro con lo stesso punteggio, anche per il Vitulano che trionfa nella tana del Pietrelcina. I neroverdi vanno prima sotto, per effetto del goal di Brogna al 13’, ma pareggiano immediatamente con il quattordicesimo sigillo del capocannoniere Goglia al 14’. Nella ripresa ci pensa Reale al 57’ a siglare il goal che regala la vittoria per 1-2. La vicecapolista sale a quota 38 punti, a 4 lunghezze di distacco dal primo posto. Sporting Pietrelcina fermo con 18 punti.

Il ciclone Aquile Rosanero imperversa ad Airola. Partita senza storia, dal primo fino all’ultimo minuto, con i ragazzi del direttore sportivo Ferraro che trionfano col punteggio di 0-5. Toscano apre al 5’, Pianese raddoppia al 27’, Rossi triplica al 41’ e Verdone al 44’ cala il poker: è un primo tempo fantasmagorico. Nella ripresa Ferdinando Picozzi all’89’ arrotonda definitivamente. Il team del duo Paradiso-Fiorillo chiude il girone d’andata al terzo posto con 32 punti, a 6 punti di distanza dal secondo posto. L’Airola è penultimo con 9 punti con H2O Riardo e Real Piedimonte.

Il San Nicola acciuffa al fotofinish la Vis Capua. Allo stadio “Reale” i giallorossi del dg Alfredo Aglione provano a conquistare una vittoria che le avrebbe permesso di salutare l’ultimo posto, ma i sannicolesi del dg Luigi Di Cirillo non mollano e conquistano un pari che li spinge al quarto posto in solitaria. Vantaggio locale al 39’ di Zanfardino, pareggia Stefano Carta su rigore al 44’. All’87’ Luongo fa esplodere i capuani, ma ancora Stefano Carta s’immola a salvatore della patria sannicolese, firmando al 92’ il sigillo del 2-2 definitivo che gli vale il raggiungimento della doppia cifra: decimo sigillo in campionato. Il San Nicola sale a quota 27 punti, la Vis Capua resta ultima ad 8 punti.

Blitz della Vitulatina che espugna Circello col punteggio di 0-2. I vitulatini di Massimiliano Merolillo sbloccano il punteggio con Pepa al 12’ e raddoppiano al 27’ con Gheremedin. La Vitulatina si porta a quota 25 punti, a ridosso della zona play-off, con Don Peppe Diana e Polisportiva Volturno. Juventina Circello resta a quota 18 punti.

La Polisportiva Volturno liquida il Real Piedimonte col punteggio di 3-1. Barone sblocca al 12’, Di Santo raddoppia al 24’ e D’Abbiero sigla il rigore del tris al 26’. Prassino riapre il match al 39’ ma nella ripresa i massicani non riescono a creare patemi. La Polisportiva Volturno va a 25 punti con Don Peppe Diana e Vitulatina, il Real Piedimonte è fermo a 9 punti.

Il Don Peppe Diana è un rullo compressore. In una sfida caratterizzata dalle polemiche, i casalesi sconfiggono il Cellole col risultato di 2-1. Apertura di marca locale col vantaggio di Jawo al 6’. L’ex Mondragone Pagliuca pareggia al 34’, ma i padroni di casa ancora avanti al 36’ con Lagravanese. I domiziani di Luigi Francesco Scagliarini tentano di pareggiare ma vengono frenati dalla doppia espulsione di Mirra e Fabozzi. Dopo una rimonta inarrestabile nella seconda parte del girone d’andata, il Don Peppe Diana si porta a ridosso della zona play-off con 25 punti, e senza i due punti di penalizzazione, sarebbe addirittura quarto. Il Cellole è a 22, anch’esso in virtù di un punto di penalizzazione.

L’Amorosi gioca a tennis contro il Carinola. Con il punteggio pesante di 6-0, i sanniti abbattono la compagine casertana. Nel primo tempo doppietta di Raffaele Bianco all’11’ ed al 15’, poi nella ripresa si materializza l’uragano Gambardella che firma quattro reti, al 56’, 58’, 72’ ed 81’. L’Amorosi è lì, ad un passo dai play-off con 24 punti. Il Carinola è al quintultimo posto con 13 punti.


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