Dopo le dichiarazioni dell’allenatore dell’Albanova De Stefano (CLICCA QUI PER LEGGERE)arriva la replica del DG del Villa Literno che racconta quanto accaduto oggi nel finale acceso del derby tra Villa Literno ed Albanova: “Il nostro capitano Gianluca Russo, professionista esemplare che tutto il mondo calcistico conosce, è andato a raccogliere la palla vicino alla panchin di De Stefano per raccogliere il pallone su un fallo laterale ed è stato insultato con offese che nulla hanno a che fare con il calcio dall’allenatore dell’Albanova. Il mio pensiero è quello che si voglia in tutti i modi infangare quella che è stata una bellissima giornata di sport, ma non ci riusciranno. Il signor De Stefano dopo aver compreso di poter perdere la partita, dopo che i suoi calciatori hanno fatto un secondo tempo tutto di ostruzionismo buttandosi a terra per 3-4 minuti alla volta ha pensato bene di provocare il nostro capitano facendo scatenare un parpiglia davanti alla sua panchina raggiungendo così il suo scopo, cioè quello di far perdere tempo con la partita che è stata sospesa per dieci minuti. Ovviamente qualcuno, non sappiamo ancora chi, ha agito un modo che non condividiamo e stiamo cercando di approfondire la vicenda. Mentre il loro allenatore stava uscendo dal campo ha avuto un parapiglia con una persona che non abbiamo capito chi fosse. Certe cose che succedono davanti agli spogliatoi a detta sempre dei dirigenti dell’Albanova in merito a fatti avvenuti con la RUS Vico non si dovrebbero dire. Allora nel momento in cui la linea da seguire è quella opposta visto i tanti comunicati usciti in queste ore è giusto dire che anche noi all’andata abbiamo episodi simili, vedi l’aggressione al nostro tesserato Giorgio Chianese, subendo di tutto e di più ma noi a differenza loro abbiamo incassato il colpo e siamo andati avanti per la nostra strada parlando solo del risultato sportivo. Si sta tentando in tutti i modi di rovinare una giornata di sport e di infangare un intero paese che non se lo merita con queste dichiarazioni per una persona che ha avuto un problema con l’allenatore. Poi se la vogliamo dire tutta è stato lo stesso De Stefano ad accenedere il parapiglia provocando con frasi che nulla hanno a che fare con il calcio un nostro calciatore”.