Rigori maledetti, la Maddalonese dice addio alla Coppa Italia



Un’azione della gara

Non basta una grande partita al Real Forio per avere ragione della Maddalonese, ma se a cuore, grinta e carattere si aggiunge anche una prestazione dal dischetto praticamente impeccabile, per gli uomini di Franco Impagliazzo è quasi scontato ottenere l’accesso alle semifinali. Dopo la sconfitta nella partita di andata per 2-1, i biancoverdi si impongono con lo stesso risultato al 90’ e riescono ad imporsi ai tiri di rigore, sotto il vento e la pioggia del “S. Calise”. La partita vede una lunga fase di studio iniziale, interrotta al 27’ da un colpo di testa di Monaco Di Monaco parato da Mennella. Dopo appena 2’ c’è un cross di Filosa per la testa di Rubino, ma il pallone esce alla destra del portiere ospite. Al 31’ Mennella deve uscire in tuffo su Monaco Di Monaco lanciato a rete, con l’attaccante che aveva saltato precedentemente Pasquale Savio, schierato ancora in difesa al fianco di Giovanni Calise. Al 36’ Fiorentino prova a fare tutto da solo, intercettando un pallone a centrocampo e tagliando in due la difesa ospite, finendo per arrivare al limite dell’area e per liberare poi il destro, che finisce però largo alle spalle del portiere. Al 44′ calcio di punizione per il Real Forio con Sannino che dai 30 metri batte ottimamente per la testa di Rubino in area, colpo di testa dell’attaccante foriano e vero e proprio miracolo di Merola. Al termine del primo tempo, il punteggio è fermo sullo 0-0. Ad inizio ripresa e Gerardo Rubino a mettere paura a Merola con un tiro scagliato dall’interno dell’area dopo un’azione manovrata del Forio, ma il tiro viene respinto e sugli sviluppi dell’azione arriva alla conclusione anche Fiorentino, ma il suo sinistro è largo; potrebbe intervenire Castagna che però non riesce ad arrivare sul pallone. Al 9’ il Forio chiede un calcio di rigore per un atterramento sospetto di Fiorentino all’interno dell’area ospite, ma l’arbitro lascia giocare tra le flebili proteste dei giocatori. Dopo le tante occasioni sciupate dal Real Forio, al 15’ Cerrato va via sulla sinistra, chiamando all’uscita Mennella, con il giocatore ospite che preferisce però, dopo essersi fermato, cedere a Monaco Di Monaco meglio piazzato in area e l’attaccante deve solo appoggiare comodamente nella porta sguarnita. Grave dormita della retroguardia foriana. Solo un minuto più tardi c’è un lancio lungo di Francesco Iacono nella zona di Rubino, che scatta in avanti, tocca il pallone dopo una deviazione di Vigletti e beffa il portiere in uscita proteggendo il pallone finché non varca la linea, per l’immediato pareggio foriano. Al 27’ i padroni di casa reclamano un altro calcio di rigore per un tocco di mano di Pucino sul vertice alto dell’area di rigore, ma il direttore di gara non sembra essere dello stesso avviso. Il Real Forio insiste alla ricerca del pareggio e alla mezzora, sugli sviluppi di un corner ci prova Sannino dal limite dell’area e il pallone sembra indirizzato verso la porta, ma una deviazione salva la Maddalonese e manda la sfera ancora in calcio d’angolo. Al 37’ altro tocco di mano in area della Maddalonese e stavolta l’arbitro concede la massima punizione ai biancoverdi; dal dischetto va Pasquale Savio e non sbaglia. Il Real Forio è in vantaggio per 2-1. Impagliazzo fa entrare anche Francesco Chiaiese al posto di Sannino, ma al 38’ il Real Forio si ritrova in 10 uomini per l’espulsione di Giovanni Calise; il difensore viene punito per un fallo netto, ma il provvedimento, anche dopo aver rivisto le immagini, pare esagerato. Brivido poco dopo per il Real Forio, con Viglietti che ha il pallone del pari e della qualificazione della Maddalonese, ma il suo tiro dall’interno dell’area finisce fuori. Il Real Forio resiste in 10 e continua a spingere, ma alla fine servono i calci di rigore.
I rigori. Si batte sotto la curva del Real Forio e il primo a batte è Pasquale Savio, che segna ancora. Per la Maddalonese inizia Cerrato, che prende la rincorsa e la spara alle stelle. Tocca poi al capitano Francesco Chiaiese, che spiazza Merola e mette dentro. Segna anche Bonavolontà per la Maddalonese e anche nella successiva serie non sbagliano né Trofa, né Pucino. Il quarto rigore può essere decisivo in caso di errore degli ospiti e il primo a batterlo è Stany Mazzella, che segna con un brivido dopo una deviazione di Merola. Il peso della responsabilità è sulle spalle di De Rosa, che prende la rincorsa e batte alla sinistra di Mennella, che però intercetta il pallone onorando una sua storica specialità e regala la semifinale ai suoi.

Real Forio 2
Maddalonese 1 (6-4 d.c.r.)
Real Forio: Mennella, Iacono C. (37’pt Mazzella), Fiorentino, Calise G., Iacono F., Sannino (38’st Chiaiese), Castagna, Trofa, Savio, Rubino, Filosa. A disposizione Impagliazzo, Onorato, Nicolella, Calise F., Conte. Allenatore Franco Impagliazzo
Maddalonese: Merola, Blandolino, De Rosa, Bonavolontà, Viglietti, Gargiulo (9’st Pucino), Basilicata (20’st Gianfrancesco), La Torre (10’st Celio, 48’st Capobianco), Monaco di Monaco (28’st Gracco), Cerrato, Cristiano. In panchina De Lucia, Bellopede. Allenatore Gianni Sannazzaro
Arbitro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia; assistenti De Capua e Romano di Nola
Reti: 15’st Monaco di Monaco (M), 16’st Rubino (F), 37’st rig. Savio (F)
Note: ammoniti Iacono C., Rubino (F); espulso al 38’st Calise G. con rosso diretto; angoli 4-1; recupero 1’pt, 3’st.



Ufficio Stampa Real Forio


error: Content is protected !!
P