SESSA AURUNCA – Una bufera sta imperversando a Sessa Aurunca. Dopo la lettera a cuore aperto di Isidoro Vrola che ha messo la parola fine al suo quinquennio sulla poltrona di presidente del team aurunco (CLICCA QUI PER LEGGERE), si vive un clima di totale incertezza che sta provocando tristezza nei cuori degli addetti ai lavori e dei tifosi della storica società gialloblù. Senza Vrola non si conosce quale possa essere il futuro del calcio a Sessa Aurunca. Nella lettera d’addio, il presidente ha lasciato la porta aperta al passaggio di proprietà a nuove figure, ma al momento questa ipotesi sembra remota. Per cui, da parte di tutti, la speranza è che l’imprenditore sessano faccia un passo indietro e torni in sella.
LE PARTENZE. Nel frattempo, però, in questo clima di totale incertezza, ogni calciatore sta prendendo una strada diversa, perché non si sa che fine possa fare la Sessana. Orazio Grezio, Sergio Barone Lumaga e Salvatore Bacio Terracino erano già promessi sposi del Giugliano, Luca Viglietti è vicino alla Maddalonese, Carmine Signore ad un passo dalla Puteolana 1902, Alessio Gargiulo già ufficializzato al Casoria, Luigi Agata vicino al Grottaminarda, Simone Del Prete è ingolosito dal Savoia, mentre Antonio Di Lanna potrebbe andare alla Mistral Gaeta. Conoscendo la situazione altri calciatori potrebbero chiedere lo svincolo ed abbandonare il progetto.
IL FUTURO. Con tutte queste partenze, è probabile che sia finita anche l’era di Ivan De Michele ed il forte pericolo è la disputa della partita casalinga di domenica contro l’Afragolese. Senza tutti questi calciatori e senza un presidente, come potrà scendere in campo la Sessana? La speranza è quella che tutto possa rientrare ma serve il sostegno di ognuno, altrimenti il sogno dell’isola felice gialloblù è arrivato ai titoli di coda. E questo, nell’intera provincia di Caserta, nessuno lo vuole immaginare.