La Pallacanestro San Michele Maddaloni espugna il PalaBerlinguer di Bellizzi dopo un match che l’ha vista sempre al comando. Oltretutto i biancazzurri hanno dovuto rinunciare a Salvatore Desiato, che non è riuscito a recuperare dalla botta al tallone d’Achille rimediato nel derby con San Nicola. Per questo è partito in quintetto Antonio Cioppa, utilizzato per ben 34′ e capace di dare ritmo alla squadra con poche sbavature anche se – per la posizione ricoperta – è stato più volte messo alle corde dagli avversari. Maddaloni sin dalla palla a due impone il proprio gioco, alternando soluzioni sia vicino al canestro che dal perimetro. I padroni di casa faticano a trovare tiri puliti perché gli ospiti fanno la differenza anche nella metà campo difensiva. E così quando Requena e Ragnino infilano dall’arco dei 6,25 in rapida successione i maddalonesi provano il primo allungo (14-25). Il secondo quarto è segnato da tanti errori e palle perse da entrambi i lati. Sono le triple di Moccia che mantengono Maddaloni con il naso avanti, e anche quando Bellizzi arriva ad un solo punto di svantaggio (32-33) ci pensano prima Ragnino con la penetrazione e poi Cioppa con il contropiede a riallargare la forbice sul più cinque. Il canestro di Requena manda le squadre negli spogliatoi e fissa il punteggio sul 36-43.
Al rientro sul parquet è ancora Moccia a rendersi protagonista con un break personale di 0-5 che permette di toccare nuovamente il massimo vantaggio sul 38-49. I biancazzurri potrebbero addirittura scappare se solo la mira dalla linea della carità fosse precisa. Ma il 13/24 permette agli avversari di restare in gara. Sul finire della terza frazione Bellizzi prova a spingere per recuperare, ma l’ultimo periodo si apre con il tiro pesante di Ragnino (51-60). Pian piano però i padroni di casa entrano in trans agonistica, mentre i maddalonesi perdono ritmo e faticano più del dovuto. Al 34′ Bellizzi realizza la tripla del meno uno, e il parziale continua sino a toccare il più cinque (69-64). Per di più viene fischiato fallo tecnico per proteste a coach Parrillo per aver concesso un canestro ai padroni di casa quando il pallone era stato chiaramente toccato con un piede. Con 4′ alla fine della partita, i biancazzurri fanno un timeout al centro campo e lì cambia di nuovo la gara. Rusciano prima fa a sportellate nel pitturato e con grande astuzia appoggia al vetro; poi viene lasciato libero di tirare dal perimetro e non perdona pareggiando a quota 69. Bellizzi si vede chiamare un tecnico per simulazione, e Moccia è glaciale chiudendo un gioco da tre punti che a due giri di lancette dalla conclusione rimette a posto la situazione. Il tap-in di Requena (69-74) chiude i giochi, anche se c’è il tempo per i padroni di casa di segnare dalla lunga distanza per rendere il passivo meno negativo.
Basket Bellizzi- Pall. San Michele Maddaloni 72-76
Parziali: 17-25; 36-43; 51-57.
Bellizzi: Spinelli 6, Ferrigno 12, Ciliberti n.e., Bassano 5, Valentino 2, Dondur 10, Di Mauro 5, Sconza n.e., Trapani 5, Esposito 27, All. Orlando, Ass. Menduto.
Maddaloni: Requena 11, Ragnino 11, Bocciero n.e., Cioppa 9, Spallieri, Moccia 25, Pascarella, Della Peruta 1, Rusciano 14, Chiavazzo 5, Cerreto n.e., All. Parrillo, Ass. Dandolo.
Arbitri: Danilo Correale di Atripalda (AV) e Giovanni Cusano di Avellino.
Note: Falli tecnici a Spinelli (29′), Requena (29′), Parrillo (36′). Espulso Spinelli (37′). Falli antisportivi a Chiavazzo (15′) e Trapani (26′)