Prosegue la marcia inarrestabile degli atellani che confermano il loro momento di grazia con una prestazione ragguardevole sui due lati del campo. I puteolani, costretti a rincorrere per tutta la gara, possono ripartire dalla determinazione con cui sono rimasti in partita fino alla fine.
Le due squadre cominciano il match in grande spolvero: le risposte colpo su colpo da una parte e dall’altra rendono la gara interessante. I ritmi alti della manovra succivese impressi dal regista Farina (12 punti e letture di gioco pregevoli al servizio della squadra) premiano l’inarrestabile Sasso (13 punti per il talento da Valle di Maddaloni) che crea scompiglio nell’area di Pick ‘n roll con le sue incursioni fulminee. Il primo quarto termina con Succivo in vantaggio di tre lunghezze su Pozzuoli (17-20). Nel secondo parziale gli atellani stringono le maglie in difesa concedendo pochi tiri puliti mentre le sorti offensive della circolazione palla vengono affidate all’incisivo Pascarella (9 punti con una bomba mandata a bersaglio per ‘Mp3’) e al monumentale Acanfora (13 punti con annessa tripla e una presenza impressionante nel pitturato per ‘The Dreamer’) che puniscono gli avversari da lunga e media distanza. I padroni di casa non si danno per vinti e il canestro da fuori allo scadere del primo tempo dell’ex Amodio (l’indimenticato ‘Lovegod’ per tutto l’ambiente succivese) permette a Pozzuoli di restare a un possesso di distanza dagli atellani. Il primo tempo finisce sul 30 – 33 con gli ospiti in vantaggio.
Nella ripresa Succivo aumenta ancora di più l’intensità difensiva, costringendo Pozzuoli nel terzo parziale a soli tre canestri realizzati dal campo, mentre in attacco si susseguono le modalità di gioco utili per concludere con successo le azioni innescate: ci pensano Raucci S. (10 punti e un contributo prezioso nell’assistere i compagni di squadra) ficcante nel sorprendere la difesa puteolana dalla zona di campo meno presidiata, Sasso, che non smette di fare canestro e il solito Acanfora a scavare un solco più profondo tra le due squadre. Pozzuoli prova a spaventare Succivo riavvicinandosi pericolosamente alla metà dell’ultima frazione di gioco, ma la difesa, guidata da capitan Laezza e dal capitano emerito Cirotto, respinge l’assalto con grande maturità.
Gli ultimi possessi vedono una lunga sequenza di tiri liberi che fissano il punteggio sul 54 – 61 per Succivo.
A fine partita il dirigente responsabile Raffaele Pomponio dichiara:”Questo gruppo meraviglioso merita un encomio speciale per come ottiene vittorie pesantissime su campi difficili. L’assenza del nostro straordinario coach (coach Cupito sarà di nuovo presto con noi in campo e ha seguito la partita in costante aggiornamento telefonico) avrebbe potuto incrinare i meccanismi solidi del nostro gioco, ma la mentalità dei nostri ragazzi è stata più forte anche di questo rischio. Siamo orgogliosi di questo gruppo che costituisce un esempio di valore anche per le nostre squadre giovanili e siamo sicuri che la nostra comunità succivese, molto sensibile alle attività sportive del territorio, ci sosterrà con ancora maggiore entusiasmo fin dalla prossima partita in casa per provare a scrivere insieme una bellissima pagina sportiva”