CASAL DI PRINCIPE – Non ci sono dubbi: il post su facebook di Valentino Pirone si è manifestato come un fulmine a ciel sereno nell’Albanova. La capolista del girone A di Promozione, con tre punti di vantaggio sul Villa Literno, è stata colpita dal messaggio dell’attaccante che ha reso noto, in tono polemico, la fine del rapporto. In seguito a tale post ha rincarato la dose il suo vecchio compagno di squadra Luigi Franco che ha svelato il probabile motivo (CLICCA QUI PER LEGGERE).
IL MOTIVO. La vicenda ha generato enorme stupore nel team biancoazzurro che non s’aspettava un comportamento del genere. In esclusiva ai nostri microfoni, nel dovere redazionale di consentire il diritto di replica che nel giornalismo è sacrosanto, arriva la risposta stizzita del vicepresidente Giovanni Zippo: “Siamo completamente esterrefatti dalla polemica ingigantita dal calciatore Valentino Pirone. Al fine di fare chiarezza su questo episodio, racconto la verità dei fatti. In estate abbiamo contattato l’attaccante ed abbiamo assecondato la sua richiesta economica. Durante la prima parte di stagione ci siamo resi conto che il calciatore non stava rendendo per quanto economicamente pattuito ed abbiamo chiesto al tecnico Antonio De Stefano di fare una valutazione: è preferibile mandarlo via o tenerlo ad un budget più basso? L’allenatore ha detto di tenerlo e nel caso abbassargli il rimborso, quindi noi abbiamo chiesto al calciatore di fare un passo verso la società, diminuendosi il rimborso. In più gli abbiamo anche fissato la cifra del premio per l’eventuale conquista dell’Eccellenza, che di fatto, gli avrebbe fatto rientrare tutto, come una sorta di ricompensa. Lui non ha accettato e quindi il rapporto si è concluso”.
IL COMPORTAMENTO. Ma il noto imprenditore del team non si capacita e prosegue infuriato: “Il mercato è pieno di acquisti e cessioni, di trattative che si concludono positivamente e negativamente e di rimborsi che vengono accettati oppure no. Da società seria qual è, l’Albanova ha prima pagato tutte le spettanze al calciatore e poi ha posto il discorso. Se fossimo stati scorretti, avremmo aspettato dicembre inoltrato o gennaio, ed avremmo imposto la decisione. Invece no, abbiamo atteso la fine di novembre, così da permettere al calciatore di liberarsi nel mercato di dicembre e scegliere la migliore destinazione a lui gradita. Paghiamo un prezzo, in termini di immagine, che non dovremmo. Anziché una polemica, attendavamo dal calciatore un ringraziamento perché la società non gli ha fatto mancare nulla, invece ci ritroviamo una polemica che danneggia la nostra immagine di società seria e che paga regolarmente. Ed infine” – conclude Giovanni Zippo – “voglio mettere alla conoscenza di tutti che l’Albanova non ha alcun problema economico e che tutti i calciatori si trovano perfettamente. L’interruzione del rapporto con Valentino Pirone è solo frutto di valutazioni che nel mercato avvengono da sempre e sono legittime da parte della società”.