CASERTA. Decimo appuntamento con la rubrica settimanale Targato CE, a cura della testata giornalistica SportCasertano.it. Da registrare in questa puntata nessun goal ma solo l’assist di Camillo Ciano, l’ottavo stagionale che gli vale il primato a livello nazionale. Settimana per settimana, approfondiremo con una puntata specifica le prestazioni di tutti i quattordici calciatori della nostra provincia che militano nei campionati di calcio professionistici. In caso di dimenticanze da parte nostra, potete segnalarci altri talenti casertani alla mail redazione@sportcasertano.it o sulla pagina Facebook SporCasertano.it. Buona lettura!
SERIE A
Marcello Trotta (Crotone). L’attaccante di Portico di Caserta non riesce ad incidere nello scontro salvezza tra Crotone e Genoa, terminato 0-1. Il Grifone si è difeso nel migliore dei modi ed ha disinnescato le offensive dell’attacco pitagorico, espugnando lo “Scida” grazie al goal di Luca Rigoni all’11’ che bagna con la vittoria l’esordio di Davide Ballardini in panchina. Il Crotone resta così fermo a 12 punti in classifica e non dà continuità alle due vittorie consecutive contro Fiorentina e Bologna.
Antonio Rozzi (Lazio). L’attaccante nativo di Pietramelara era in lista di sbarco ma non è stata trovata una sistemazione entro la chiusura del mercato del 31 agosto. Fa parte della rosa della prima squadra della Lazio ma non è stato mai convocato da Simone Inzaghi.
SERIE B
Camillo Ciano (Frosinone). Il fantasista di Marcianise si conferma assist-man per eccellenza. Dopo che l’Avellino si porta in vantaggio al nuovissimo impianto “Benito Stirpe” con il rigore di Castaldo al 5’, dai piedi dell’ex Cesena e Crotone parte la traiettoria prelibata su corner che Daniel Ciofani incorna in rete al 49’. Per Ciano è l’ottavo assist in campionato, che fa di lui il miglior uomo assist d’Italia, davanti a Miralem Pjanic della Juventus e Ciro Immobile della Lazio che hanno concretizzato rispettivamente sette e sei assist. Ed è stato anche sfortunato perché una sua conclusione mancina ha sfiorato il sette ed avrebbe potuto regalare la vittoria ai ciociari di Moreno Longo. In classifica, invece, il pareggio per 1-1 rallenta il Frosinone che resta secondo insieme a Palermo e Venezia, scavalcato da Bari e Parma.
Raffaele Pucino (Salernitana). Prestazione convincente del difensore di Caserta che è oramai una garanzia sul centrodestra nella difesa a tre. Pochi errori e qualche chiusura importante per tenere a bada la vivacità d’una Cremonese che ha corsa e pericolosità in avanti. Per la Salernitana è il terzo pareggio consecutivo, ma la vetta è sempre a vista d’occhio in uno dei campionati più equilibrati della storia. Infatti le capolista Bari e Parma distano appena quattro lunghezze (26 a 22).
Pietro Terracciano (Empoli). Dopo un solo punto racimolato in tre gare, l’Empoli torna alla vittoria contro il Cesena in un vero e proprio festival del goal. 5-3 è il risultato finale a favore dei toscani che risalgono a quota 24 punti, a soli due punti dalla vetta. Vivarini gli preferisce tra i pali Provedel, delineando chi è il primo portiere ed in questa fase Pietro Terracciano è al secondo posto nelle gerarchie nel ruolo di portiere. Il pipelet di San Felice a Cancello sa che la sua occasione arriverà, in un club che ha puntato su di lui con un contratto biennale con opzione sul secondo.
Victor De Lucia (Bari). Come Terracciano, anche Victor De Lucia si sta accomodando in panchina in questo inizio di stagione. L’eroe dei Mondiali del 2006 Fabio Grosso punta su Micai, mentre l’estremo difensore di Santa Maria a Vico si gioca il posto di secondo insieme a Berardi. Dopo una lunga cavalcata, il Bari conquista la vetta, in compagnia del Parma, grazie al blitz per 1-2 a Novara. 26 punti per i biancorossi che ora sognano in grande.
SERIE C
Francesco Tavano (Carrarese). Si ferma a quattro la striscia di gare consecutive in cui l’attaccante di Santa Maria Capua Vetere va a segno. A Gavorrano la Carrarese soccombe con il punteggio di 2-0, contro l’ultima della classe, e resta a metà classifica con 20 punti nel girone A di Serie C. Partita storta dei marmiferi che riescono difficilmente a rendersi pericolosi, tanto che Tavano viene chiamato in causa in poche occasioni. Fermo a quota 8 reti in 15 giornate, egli resta al secondo posto della classifica marcatori del raggruppamento, alle spalle di Salvatore Bruno della Giana Erminio e Daniele Ragatzu dell’Olbia che hanno siglato 9 reti.
Ferdinando Mastroianni (Pro Piacenza). L’attaccante di Caiazzo è entrato al 70’ della sfida tra Pro Piacenza e Pisa, vinta dagli ospiti col punteggio di 0-3. Schiacciante la vittoria dei neroazzurri e per Mastroianni l’ingresso al 70’ è stato deciso per cambiare le sorti della partita. Non è un periodo facile per i piacentini che restano terzultimi con 11 punti nel girone A di Serie C. Per l’atleta casertano è fondamentale ritornare a conquistare posizioni nello scacchiere titolare di Fulvio Pea.
Francesco Finocchio (Renate). Pareggio a reti inviolate tra la compagine brianzola ed il Teramo. In tutti i modi ci ha provato l’esterno offensivo di Casagiove ma non c’è stato nulla da fare nei novanta minuti che ha interamente giocato. Il Renate resta secondo a 26 punti, distante tre punti dal Padova capolista del girone B di Serie C.
Antonio Negro (Paganese). Dovevano vincere a tutti i costi nello scontro salvezza contro il Racing Fondi ma purtroppo la vittoria non è arrivata per gli azzurrostellati di Massimiliano Favo. Termina 2-2 e la Paganese resta penultima con 11 punti nel girone C di Serie C. Per la seconda volta consecutiva, l’allenatore punta su altri uomini, lasciando in panchina Negro che fino ad ora ha racimolato 120 minuti in 6 presenze.
Diamante Crispino (Bisceglie). In netta risalita il Bisceglie che obbliga alla sconfitta per 2-1 il Monopoli. Con sette punti nelle ultime tre gare, i pugliesi si sono rilanciati ed ora si trovano a metà classifica con 19 punti nel girone C di Serie C. Per il portiere di Orta di Atella una prestazione da incorniciare, con diversi interventi decisivi su Paolucci e Genchi, che hanno permesso al Bisceglie di trionfare tra le mura amiche del “Gustavo Ventura”.
Vincenzo Carrotta (Akragas). In caduta libera l’Akragas che viene travolta in casa per 1-5 dalla Fidelis Andria, in quello che era un importante scontro salvezza. Il centrocampista di Caserta gioca fino al 54’ e racimola un’ammonizione, così il tecnico Lello Di Napoli lo sostituisce onde evitare di subire un’espulsione. Akragas ultima nel girone C di Serie C con 9 punti.
Luca Ricciardi (Racing Fondi). Il centrocampista di Cellole contribuisce all’importante pareggio ottenuto dai laziali nel confronto di Pagani. Il risultato di 2-2 consente al Racing Fondi di salire a quota 14 punti, tenendosi leggermente sopra la zona play-out del girone C di Serie C. Gioca una discreta partita ed al 52’ Antonello Mattei gli preferisce Lazzari per una maggiore spinta in avanti.
Francesco Russo (Sicula Leonzio). Contro la Casertana, squadra della sua terra d’origine, l’attaccante di Orta di Atella non entra ed assiste dalla panchina al pareggio per 1-1. Per i siculani quattordicesimo punto nel girone C di Serie C.