Riceviamo e pubblichiamo comunicato del dott. De Felice e del geom. Signore in risposta alla versione di Acconcia sulla vicenda Gladiator.
Il sig. Acconcia dopo aver abbandonato la squadra ha chiesto insistentemente per il tramite di De Riso di incontrare il geom. Signore ed il dott. De Felice, essendo questi ultimi tifosi da sempre del Gladiator. L’incontro veniva richiesto in quanto Acconcia pubblicamente dichiarava di voler abbandonare un progetto calcistico iniziato appena poche settimane prima, poiché non in grado di portare avanti gli impegni presi ad inizio campionato.
I due sammaritani dopo diverse pressioni ed insistenti richieste da parte di De Riso, accettavano l’incontro, a cui erano presenti il prof. Motta ed il sig. De Riso. All’incontro sono rimasti tutti esterrefatti, in quanto invece di trovarsi davanti una persona che intendesse lasciare come preannunciato, a chi poteva dare continuità a ragazzi che avevano bisogno di tutto, Acconcia oltre a chiedere soldi chiedeva anche di continuare a essere presidente.
Preg.mo sig. Acconcia, innanzitutto nessuno lo ha chiamato, nessuno lo ha cercato, ma è lei che ha insistentemente richiesto un incontro.
Ci dica a che titolo lei chiede i soldi ai sammaritani? Perché avrebbero dovuto darle 30.000 € su 40.000 € indicati da lei per portare a termine il campionato , e lei continuare a fare il presidente?
Negli ultimi anni siamo stati troppo buoni a Santa Maria Capua Vetere, per non dire “fessi” facendo chiamare presidenti “forestieri” che hanno fatto calcio con i soldi dei sammaritani, ma ora basta.
A Santa Maria Capua Vetere di queste richieste e di certi personaggi oramai siamo esperti -ne sono passati negli ultimi anni- pertanto se i sammaritani devono metterci soldi sarà solo per il bene del Gladiator, lasciando il titolo ai Sammaritani e a Santa Maria Capua Vetere senza dover rincorrere più nessuno.
Ciò che stupisce è che la vergogna non ha limiti, addirittura è quasi normale che i presidenti vengono fatti con soldi altrui.
Inoltre non abbiamo mai avuto il piacere di conoscere il sig. Papa, in quanto non ci siamo mai interessati del Santa Maria La Fossa e mai né Signore né De Felice hanno contattato nessuno.
Non siamo più disponibili a stare in silenzio per educazione, in quanto abbiamo capito che ciò non porta né il rispetto dei tifosi, né il rispetto delle controparti, pertanto, chiunque dica menzogne e falsità verrà querelato e ne risponderà nelle apposite sedi.