CASAL DI PRINCIPE – Tanto si sta parlando in queste ore della querelle nata tra Albanova e Rinascita US Vico, in seguito alla denuncia sul noto social network facebook del presidente vicano Vincenzo Ciccone (CLICCA QUI) . Dopo che il numero uno si è sfogato per alcuni episodi avvenuti all’intervallo della gara ed il presidente dell’Albanova Francesco Petrillo lo ha risposto per le rime (LEGGI QUI), spunta un nuovo episodio che aggiunge altro pepe a questa vicenda. Nella giornata di domenica, poco dopo il termine della gara, si crea un ironico siparietto tra dirigenti delle due compagini sul gruppo whatsapp, creato da un’altra testata giornalistica, in cui gli addetti ai lavori si scambiano i risultati.
L’IRONIA. Il vicepresidente dell’Albanova Giovanni Zippo scrive del risultato finale di 3-1 a favore dei suoi. Al ché lo stesso Vincenzo Ciccone risponde: “La società R.U.S. Vico ringrazia la Società Albanova per l’ottima accoglienza ricevuta. Ci è doveroso ringraziare, oltre che il Presidente, alcuni dirigenti, il capitano ed il magazziniere che oggi hanno onorato il calcio. Buon calcio a tutti…”. Leggendo sembra un commento come un altro, poi alla luce di quanto avvenuto stamattina, è facile intuire quanto la risposta di Ciccone è sarcastica e sottolinea il comportamento del capitano e del magazziniere che, a suo dire, “hanno onorato il calcio”.
MESSAGGI FRAINTESI. In quel momento nessuno s’accorge dell’ironia, infatti ancora Zippo ritiene diretto e veritiero il messaggio, non trovandoci niente di strano. E da lì le congratulazioni: “Grazie per i complimenti. I meriti vanno ad entrambe le società e alle due squadre in campo. Buona domenica a tutti”. Dulcis in fundo ci pensa il direttore sportivo vicano Aniello Giugliano a rincarare la dose, palesando lo stesso tono pungente del suo presidente: “Ha vinto la squadra che ha dato il meglio di sé più fuori che dentro al campo”. Nelle parole “fuori al campo” si evidenzia ancora una volta l’ironia ma tali messaggi sono stati fraintesi in senso positivo, con Giovanni Zippo che ha creduto alla buona fede. Invece il tono era diverso e per questo tante persone a Casal di Principe sono rimaste sbigottite per il post su facebook di Ciccone.
L’APPELLO. Ora la vicenda deve andare in archivio, con l’augurio che le due parti chiariscono al più presto l’accaduto. Ma si sa che, quando la posta in palio è alta, molte volte la tensione tira brutti scherzi e si trascende in atteggiamenti poco consoni alla attività calcistica. Non essendo stati presenti domenica sul terreno di gioco ma riferendoci a quello che leggiamo nei due comunicati, non è giusto dare giudizi e l’unica cosa che ci tocca fare è quello di sdrammatizzare e calmare gli animi. Perché il calcio è un bellissimo sport e questi episodi non devono rovinare la stupenda lotta al vertice che sta animando il girone A di Promozione.