In casa della Sette Volley Roma l’Areco Marcianise è costretto ad arrendersi 3-0. Un ko bruciante ma esagerato nel punteggio come conferma Giuseppe Saccone al Mattino: «Roma era indubbiamente una gran bella formazione – ha detto il centrale – ma potevamo fare qualcosa in più. Nei momenti decisivi avremmo dovuto spingere maggiormente e invece siamo tornati a casa a mani vuote. Il risultato finale non è veritiero poiché abbiamo giocato punto a punto fino alla fine. Anzi nel terzo avevamo acquisito un vantaggio di quattro-cinque lunghezze, poi loro hanno cambiato marcia e non c’è stato più nulla da fare». La squadra intanto è già a lavoro per un doppio difficilissimo impegno casalingo. Si parte sabato alle 18.30 contro Sabaudia, autentica corazzata del girone che però non ha avuto una partenza esaltante (ottavo posto con cinque punti). «Sono probabilmente i candidati principali alla promozione in serie A – ammette Saccone – ma non significa che partiremo battuti. Anzi in noi c’è tanta rabbia agonistica e voglia di rifarci. Ci stiamo preparando con una concentrazione altissima poiché andremo ad affrontare avversari di grande esperienza che hanno militato anche in categorie superiori».