VITULAZIO – Vestire la casacca rosanero da vitulatino ed essere consapevole che dalle proprie prestazioni dipende il futuro del club della città spronano a dare il massimo per la causa. Alfonso De Lucia, così come i fratelli Raffaele e Guido Cuccari, Giovanni Di Lillo e tanti altri under in squadra, sentono in cuor loro il peso della responsabilità di rappresentare in giro per la Campania il territorio di Vitulazio. Un sentimento da tramandare ai tanti ragazzi che ogni anno entrano a far parte della famiglia vitulatina, che da oltre venticinque anni prende parte al campionato di Promozione senza interruzioni.
IL RITORNO. In estate, con la composizione di un progetto di più alto raggio, Alfonso De Lucia è tornato ad indossare la maglia rosanero, dopo un’annata trascorsa a metà tra Belvedere Marittimo ed Artemisium. L’attaccante classe ’93 ha immediatamente sposato il progetto che mira a dare nuovo lustro alla città ed è contento di essere tra i perni inamovibili: “Sicuramente è sempre bello ritornare nella tua città, a maggior ragione quest’anno che c’è un progetto importante. Mi ha fatto molto piacere entrare a far parte della società di cui fanno parte persone care come i presidenti Achille Cuccari e Luigi De Lucia e l’allenatore Giuseppe Rosi, che vive la nuova esperienza in panchina, per cui ho accettato ad occhi chiusi”.
LA DOPPIETTA. Domenica scorsa l’ex goleador del Casalnuovo e della Matesina ha siglato la doppietta decisiva nel sonoro 4-1 rifilato al San Vitaliano ma, da persona umile, riserva principalità al discorso di squadra: “Mi fa piacere per i goal ma in realtà sono più contento per i tre punti. Stiamo lavorando dal 9 agosto, quindi speriamo che sia stata la partita che ci abbia dato una svolta. La mia doppietta è arrivata grazie al lavoro della squadra, che viene sempre di ogni obiettivo personale”.
SFIDA AL CASAMARCIANO. La squadra vitulatina ha ritrovato un bel pizzico di entusiasmo ed ora vuole dare continuità alla striscia positiva nella gara delicata, in programma domani mattina alle 10.30 allo stadio “Comunale” di Casamarciano: “Mi aspetto una gara molto difficile contro una squadra, il Casamarciano, che in casa credo farà di tutto per fare più punti. Veniamo da una vittoria importante, quindi non dobbiamo sottovalutare l’avversario. Siamo consapevoli che ci aspetta un trittico feroce contro Casamarciano, Viribus Somma e Virtus Liburia, ma stiamo pensando partita dopo partita. Speriamo di esserci messi alle spalle un periodo sfortunato in cui ci è girata male, con tante assenze per squalifiche ed infortuni, ora vogliamo tirarci fuori dalla zona calda”.
L’ALLENATORE. Tra le prime persone a chiamarle per il nuovo progetto il tecnico Giuseppe Rosi, con cui ha condiviso diverse annate da calciatore nello stesso spogliatoio e che ora apprezza da allenatore: “Il mio è un giudizio molto positivo per Giuseppe Rosi. Sia da calciatore, sappiamo tutti la sua carriera infatti è sempre stato un modello a cui ispirarsi, che ora da allenatore, infatti lo ritengo molto preparato e sicuro di sé. Lavorando bene e seguendolo tutti insieme, credo che ci porterà a conquistare quanti più punti possibili”.
LE PRIORITA’. Autore di quattro reti in campionato, la volpe vitulatina cresciuta nel Vitulazio e nella Mariano Keller, che affianca fiuto del goal alla fisicità ed alla tecnica individuale, fissa i suoi obiettivi personali e dà priorità al progetto: “Dico la verità. Il mio impegno è quello di migliorarmi, rispetto all’anno precedente, siglando più goal possibili per consentire al Vitulazio di posizionarsi nella miglior posizione possibile. Mai come quest’anno c’è prima il Vitulazio e poi gli obiettivi personali, anche perché sono dell’opinione che se la squadra va bene il singolo viene esaltato. In carriera il mio record è arrivato nella stagione 2013-2014, quando siglai 20 reti complessive tra Matesina e Casalnuovo tra Eccellenza Molisana e Campana. Arrivare a quei numeri non sarà semplice ma per il Vitulazio sono pronto a tutto”.