Settima puntata di TARGATO CE. Super Trotta si sblocca, Finocchio risveglia il fiuto del goal e Tavano non lo perde mai

CASERTA. Settimo appuntamento con la rubrica settimanale Targato CE, a cura della testata giornalistica SportCasertano.it. Settimana per settimana, approfondiremo con una puntata specifica le prestazioni di tutti i quattordici calciatori della nostra provincia che militano nei campionati di calcio professionistici. In caso di dimenticanze da parte nostra, potete segnalarci altri talenti casertani alla mail redazione@sportcasertano.it o sulla pagina Facebook SporCasertano.it. Buona lettura!

SERIE A

Marcello Trotta (Crotone). Prestazione da incorniciare per l’attaccante di Portico di Caserta che mette il sigillo nella fondamentale vittoria in campionato del Crotone sulla Fiorentina. In un avvio molto positivo, Trotta prima regala l’assist a Budimir (14’), poi appena cinquanta secondi dopo intercetta il passaggio in fase di impostazione di Astori e s’invola verso la porta, siglando il raddoppio con un bel piattone di sinistro. Finalmente l’ex goleador di Avellino e Sassuolo si è sbloccato, siglando la sua prima rete in campionato e la quarta in trentasette presenze con la maglia dei pitagorici. In più terzo assist stagionale, dopo i precedenti contro Benevento e Torino, che vanno ad impreziosire un attaccante che per tutta la partita si è dannato come un matto. Alla fine Davide Nicola gli ha concesso la standing ovation all’87’, sostituendolo con Ajeti. Grazie alla vittoria, il Crotone sale a 9 punti in classifica e si tira fuori, almeno per il momento, dalla zona retrocessione.

Antonio Rozzi (Lazio). L’attaccante nativo di Pietramelara era in lista di sbarco ma non è stata trovata una sistemazione entro la chiusura del mercato del 31 agosto. Fa parte della rosa della prima squadra della Lazio ma non è stato mai convocato da Simone Inzaghi.

SERIE B.

Camillo Ciano (Frosinone). Il fantasista di Marcianise non riesce mai ad incidere nello scontro diretto di Venezia. Rispetto alla partita col Brescia, entra poco in moto e raramente tenta la giocata. In una partita tatticamente molto delicata, pochi guizzi così all’81’ viene sostituito da Nicola Citro. Il Frosinone pareggia per 1-1, con la rete di Matteo Ciofani che risponde al vantaggio lagunare di Modolo, e resta al secondo posto, ad un solo punto dalla nuova capolista Palermo.

Raffaele Pucino (Salernitana). I granata vanno che è una bomba ed il terzino destro di Caserta sfodera un’altra prestazione eccellente contro la capolista Empoli. Di fronte si trova un osso duro come l’ex terzino sinistro della Fiorentina Manuel Pasqual e lui lo limita in tutti i modi. In una delle poche azioni di calcio da fermo, in cui non lo marca, Pasqual pulisce la ragnatela, nonostante l’ostruzione di Vitale. Ma la Salernitana si scuote subito e ribalta il risultato in appena tre minuti con la doppietta di Bocalon. L’ex difensore del Sassuolo parte come destro di centrocampo, poi si abbassa in difesa dopo l’infortunio di Schiavi e contribuisce alla ottima tenuta difensiva. La Salernitana vince così 2-1 e sale al terzo posto con 19 punti, appena due lunghezze dietro il Palermo.

Pietro Terracciano (Empoli). L’Empoli fuori casa non decolla e, dopo la sconfitta di Venezia, torna a mani vuote anche dalla trasferta dell’Arechi contro la Salernitana. Vivarini gli preferisce tra i pali Provedel, delineando chi è il primo portiere ed in questa fase Pietro Terracciano è al secondo posto nelle gerarchie nel ruolo di portiere. Per il pipelet casertano era la tanto attesa gara da ex, dopo le 58 presenze disputate nei due anni scorsi a Salerno, e dalla panchina ha vissuto la debacle dell’Empoli che viene scavalcato in testa alla classifica dal Palermo, ora in vantaggio di un punto. Il pipelet di San Felice a Cancello sa che la sua occasione arriverà, in un club che ha puntato su di lui con un contratto biennale con opzione sul secondo.

Victor De Lucia (Bari). Come Terracciano, anche Victor De Lucia si sta accomodando in panchina in questo inizio di stagione. L’eroe dei Mondiali del 2006 Fabio Grosso punta su Micai, mentre l’estremo difensore di Santa Maria a Vico si gioca il posto di secondo insieme a Berardi. Il Bari sta risalendo la classifica e, grazie al successo per 3-0 sull’Ascoli, vola al terzo posto in classifica, insieme alla Salernitana a quota 19 punti. In rete Galano, l’autogoal di Mogos e Floro Flores.

SERIE C

Francesco Tavano (Carrarese). Il quinto sigillo in campionato del navigato attaccante di Macerata Campania non evita la sconfitta alla Carrarese a Lucca. Eppure i toscani si erano portati sul doppio vantaggio con il vantaggio di Andrei e proprio la rete di Ciccio, poi l’inatteso ribaltone con la doppietta di Arrigoni ed il 3-2 definitivo di Fanucchi. L’ex goleador dell’Empoli prova continue invenzioni ed una di queste, indirizzata a Coralli, viene deviata in corner. Sconfitta che brucia per il team di Silvio Baldini che ora sprofonda a dieci punti di distacco dalla capolista Livorno, fermo a sedici punti nel girone A di Lega Pro.

Ferdinando Mastroianni (Pro Piacenza). Debacle per gli emiliani di Fulvio Pea nella tana della nuova capolista. Il Livorno demolisce la Pro Piacenza col punteggio di 3-0, grazie alle reti di Murilo, Doumbia e Vantaggiato, e supera il Siena, sconfitto in casa dal Monza. Per l’attaccante di Caiazzo nulla da fare contro la difesa livornese e la Pro Piacenza ne risente, restano terz’ultima con 7 punti nel girone A di Lega Pro.

Francesco Finocchio (Renate). La prima rete in campionato dell’esterno offensivo di Casagiove arriva in una delle partite più importanti dell’anno. Nel catino del Bassano Virtus, il “Rino Mercante” di Bassano del Grappa, i brianzoli di Roberto Cevoli soffrono nel primo tempo e poi si scuotono all’intervallo. Finocchio prima sbaglia due chance al 49’ ed al 51’, poi al 53’ si fa perdonare siglando il goal del vantaggio con un diagonale che lascia secco Grandi. Prezioso goal dell’ex Carrarese che esce al 75’ per lasciar spazio a Mattioli, e proprio quest’ultimo sigla lo 0-2 finale. Grazie alla vittoria, il Renate acciuffa al primo posto in classifica nel girone B di Lega Pro con 21 punti il Pordenone, fermato dalla Fermana.

Antonio Negro (Paganese). Gli azzurrostellati cedono al cospetto del Monopoli e scendono all’ultimo posto in classifica, con 7 punti nel girone C di Lega Pro. Il Gabbiano espugna il “Marcello Torre” col punteggio di 0-1, grazie al sigillo dell’ex Juventus e Catania Paolucci e proseguono l’inseguimento al Lecce capolista. Finalmente torna in campo il talento di Marcianise che subentra all’83’ al posto di Carcione. Troppo pochi sette minuti più recupero per incidere, ma finalmente Massimiliano Favo ha rispolverato Negro, che colleziona la quarta presenza in campionato, dopo sette panchine consecutive.

Diamante Crispino (Bisceglie). Partita senza storia per il Bisceglie che viene tramortito tra le mura amiche dal Trapani. I siciliani violano il “Gustavo Ventura” della località pugliese col punteggio di 0-3, grazie alle reti di Marras, Murano e Felice Evacuo. Tre reti su cui il portiere di Orta di Atella non può nulla e che conducono il team di Nunzio Zavettieri alla seconda sconfitta consecutiva, al tredicesimo posto con 13 punti nel girone C di Lega Pro.

Vincenzo Carrotta (Akragas). Per la prima volta in stagione, l’allenatore Lello Di Napoli lo manda inizialmente dalla panchina ma al 62’ lo fa entrare al posto di Saitta. L’Akragas prosegue il suo momento negativo e perde 2-0 nella tana della Sicula Leonzio. Il centrocampista di Caserta entra quando i padroni di casa vincono col minimo scarto e cerca di dare una mano in più. Ma al 90’ Bollino spegne le speranze e per i Giganti ora la zona play-off dista una sola lunghezza, con i 9 punti che significano quindicesimo posto.

Luca Ricciardi (Racing Fondi). Prestazione convincente per il centrocampista di Cellole contro la Casertana, squadra della sua provincia d’origine. Per tutti i novanta minuti l’ex bandiera del Latina battaglia come un ossesso e dà del filo da torcere agli avversari. Antonello Mattei lo tiene in campo per tutti i novanta minuti, nella partita che finisce 0-0. Il Racing Fondi ottiene il terzo risultato utile consecutivo e si porta a 9 punti, fuori dalla zona play-out del girone C di Lega Pro.

Francesco Russo (Sicula Leonzio). Si è totalmente svegliata la squadra di Lentini che ottiene la seconda vittoria consecutiva contro l’Akragas, col punteggio di 2-0. Ora i siculani di Pino Rigoli si portano a 12 punti nel girone C di Lega Pro, distaccandosi un po’ dalla zona play-out. Per il talento di Orta di Atella Francesco Russo nuova panchina, dopo quella col Catania.