“La partita più bella della storia della pallavolo campana”: è questo il commento dei tifosi e degli addetti ai lavori dopo la vittoria della Sigma Aversa con la Emma Villas Siena. I normanni giocano una gara perfetta: zero errori, attaccanti super e pubblico che ha fatto la differenza. La squadra del presidente Sergio Di Meo ora è prima in classifica: si può sognare.
PRIMO SET. Parte Giacobelli al servizio, e fa subito male: errore in attacco di Siena e primo tempo a cento all’ora di Vigil ed è già 2-0. L’Emma Villas soffre in ricezione: mani e ‘asta’ di Simeonov ed è 5-1. Il muro di Fedrizzi riporta sotto i senesi (8-6). Il decimo punto della Sigma porta la firma di Santangelo, e ci sono tre lunghezze di vantaggio da amministrare. Break chiuso da Ferreira con l’ace e si impatta a 10. Primo vantaggio ospite quando Santangelo spara fuori in diagonale (11-12). Siena prova ad allungare (13-17) quando Spadavecchia trova un muro vincente. E coach Bosco richiama in panchina i suoi per un time-out: c’è bisogno di tranquillità. Il divario però non diminuisce, anzi aumenta quando ancora Spadavecchia trova il servizio vincente del 15-20. Ci prova Simeonov a riaccendere la speranza: muro e attacco vincente per il 19-23. Coach Bagnoli chiede ‘tempo’. Al rientro in campo l’opposto Ferreira regala ai suoi 5 set point. Ne vengono annullati due ma non il terzo: tocco di ‘seconda’ di Fabroni e si cambia campo 21-25.
SECONDO SET. C’è grande equilibrio nelle prime battute del parziale ma ad andare avanti è ancora una volta la Emma Villas che quando trova il decimo punto con Ferreira (bel mani e fuori) ha 4 punti di vantaggio da provare ad amministrare. L’ace di Fedrizzi (6-11) costringe coach Bosco a chiamare time-out. Al rientro in campo un punto alla volta la Sigma recupera terreno ed impatta a 13 col video check che dà ragione alla formazione del presidente Di Meo. Poi si va punto a punto e quando Santangelo stampa il +2 normanno (17-15) coach Bagnoli corre ai ripari: time-out. Quando però Spadavecchia ferma l’attacco di Aversa la Emma Villas torna avanti (19-20). E’ anche una sfida di nervi: Ferreira spara fuori ed è nuovamente avanti Aversa (21-20). I primi set point sono della Sigma: Santangelo trova le mani del muro per il 24-22. Bagnoli si gioca il secondo ‘discrezionale’. Ma non basta: pallonetto delicatissimo da ‘4’ in ‘2’ di Simeonov e 1-1 (25-23).
TERZO SET. Partenza da urlo della Sigma anche nel terzo set: muro di Pinelli su Melo e immediato +2 normanno (4-2). Quando Vedovotto trova l’ace (pallone che tocca la rete e cade nella metà campo di Aversa) la contesa torna in parità (7-7). Ma arriva immediato il break dei padroni di casa: servizio vincente di Giacobelli e nuovo +3 (10-7). A questo punto coach Bagnoli ci vuole ragionare un po’ e richiama i suoi atleti in panchina. Ma al rientro in campo Simeonov si prende gli applausi del calorosissimo PalaJacazzi con uno splendido mani e fuori e poi è ancora Giacobelli a siglare l’ace del 12-7. Sul successo pallonetto out di Melo (13-7) Bagnoli si gioca anche il secondo ‘tempo’. La Emma Villas però non demorde e con Ferreira (ace) trova il -4 (15-11). Ma è un fuoco di paglia: Pinelli di ‘seconda’ piazza il 19-12 facendo esplodere di gioia i circa 1000 tifosi presenti al palazzetto. Siena però è dura a morire: ancora un servizio vincente, questa volta con Fabroni, ed è nuovamente -4 (20-16). Bosco ferma tutto per trasmettere fiducia ai suoi. E da questo momento in poi è monologo normanno: Vigil annichilisce l’attacco ospite con un muro nei 30 centimetri: 23-17. La successiva invasione toscana regala 7 set point ai ragazzi di Bosco. Quando Spadavecchia batte out (25-18) si gira campo con Aversa in vantaggio nei set.
QUARTO SET. C’è un equilibrio incredibile nel quarto parziale: nessuna delle squadre riesce a prendere il largo. La prima a provarci è quella di coach Bagnoli che grazie ad un break positivo con Fabroni al servizio riesce a conquistare il primo doppio vantaggio (8-10). L’ace di Libraro riporta la sfida in parità (10-10). Siena prova a scappare (11-13) ma ci pensano stesso i toscani a riportare la gara in parità: rosso per proteste e 13-13. Poi è punto a punto. L’arbitro poi non chiama due ‘doppie’ a Siena e la Sigma va sotto di 2 punti (17-19). Bosco per evitare contraccolpi psicologici chiama time-out. Al rientro in campo i tifosi si spostano dagli spalti ed arrivano a bordo campo: è il loro calore a spingere Aversa ad un break terrificante ed al sorpasso (20-19). Questa volta è Bagnoli a chiamare ‘tempo’. Il primo set point è di Siena (23-24). Ferreira però sbaglia al servizio e si va ai vantaggi. Sul successivo errore al palleggio di Fabroni Aversa conquista il match point. E Bagnoli sfrutta il suo ‘tempo’. Ma a festeggiare è la Sigma Aversa: chiude Libraro in diagonale. E’ 26-24. Aversa è prima.