Riceviamo e pubblichiamo una lettera del tecnico del Gladiator, Vincenzo Casaccio sulla situazione attuale del club:
Inutile nascondere che quello che è successo in questi due mesi a SMCV ha dell’incredibile!
Non voglio dilungarmi in inutili commenti voglio solo prendere ad esempio una frase scritta da un tifoso e cioè: “prima di partire per un viaggio, la macchina la controlli prima o a viaggio iniziato?” Beh è palese che chi ha iniziato questo viaggio la macchina non solo non l’ha controllata ma è partito pure con pochissima benzina nel serbatoio!
Noi Staff e calciatori avevamo avvertito questo tipo di situazione, ciò nonostante siamo andati avanti fino a sabato scorso quando dopo la partita con il Vitulazio io insieme ai miei collaboratori abbiamo dato le dimissioni tant’è che martedì la squadra non si è allenata.
Chiarita la difficile situazione societaria, c’è stato un incontro tra giocatori e tecnici e si è addivenuti ad una soluzione: quella, nonostante tutto, di andare avanti, per il momento, per onorare la città, i tifosi e la maglia.
Io come tecnico, i miei collaboratori ed alcuni calciatori (naturalmente questa situazione ha provocato degli allontanamenti volontari) non abbiamo alcun problema ad andare avanti ma, mai come in questo momento, ognuno deve fare la sua parte:
- l’Amministrazione Comunale, nella persona del SINDACO, che deve fare l’impossibile per fare giocare questa squadra al Piccirillo di Santa Maria C.V. ;
- i TIFOSI che devono avvicinarsi alla Squadra e farci sentire il proprio senso di appartenenza;
- gli IMPRENDITORI interessati a fare calcio a SMCV e non ad altre situazioni che esulano da rettangolo di gioco.
Se una di queste componenti, nel breve termine, dovesse venire meno, anche questa avventura sammaritana avrà vita breve.
Il mio sogno è giocare la prossima gara interna sabato 21 ottobre al Piccirillo con una bella cornice di pubblico e a fine gara di incontrare qualcuno che sia disposto a sobbarcarsi l’onere e l’onore di portare a termine questo campionato. Resterà un sogno?
Il Mister
