CASERTA. Terzo appuntamento con la rubrica settimanale Targato CE, a cura della testata giornalistica SportCasertano.it. Settimana per settimana, approfondiremo con una puntata specifica le prestazioni di tutti i tredici calciatori della nostra provincia che militano nei campionati di calcio professionistici. In caso di dimenticanze da parte nostra, potete segnalarci altri talenti casertani alla mail redazione@sportcasertano.it o sulla pagina Facebook SporCasertano.it. Buona lettura!
SERIE A
Marcello Trotta (Crotone). Con la Serie A ferma a causa degli impegni della Nazionale Italiana nelle qualificazioni al Mondiale di Russia 2018, l’attaccante di Portico di Caserta si è allenato con il Crotone. Domenica alle 15 all’Ezio Scida arriva il Torino che gli evoca bei ricordi. La sua prima rete in Serie A l’ha siglata proprio contro il Toro il 24 aprile 2016, quando allora vestiva la maglia del Sassuolo. Sua la rete dell’1-3 che permise ai neroverdi di espugnare l’Olimpico. E chissà se domenica si ripeterà….
Antonio Rozzi (Lazio). L’attaccante nativo di Pietramelara era in lista di sbarco ma non è stata trovata una sistemazione entro la chiusura del mercato del 31 agosto. Fa parte della rosa della prima squadra della Lazio ma non è stato mai convocato da Simone Inzaghi.
SERIE B
Camillo Ciano (Frosinone). Troppo tardiva la reazione del Frosinone a Novara. In doppio svantaggio, in virtù della rete di Chaija e l’autogoal di Beghetto, i ciociari accorciano le distanze con Soddimo ma non riescono a pareggiare. Per l’attaccante di Marcianise partita altalenante, mancano i guizzi vincenti che sono stati illuminanti nelle precedenti partite. Nonostante la sconfitta, il Frosinone resta al primo posto con 14 punti insieme ad Empoli e Palermo in uno dei campionati di Serie B più equilibrati della storia, con le ventidue squadre divise da appena sette punti tra il primo e l’ultimo posto.
Raffaele Pucino (Salernitana). Un infortunio sta tenendo fuori il terzino destro di Caserta che, dopo non aver preso parte alle gare contro Pro Vercelli e Spezia, salta anche l’Ascoli. All’Arechi, i granata di Alberto Bollani pareggiano 0-0, miracolati dall’esordiente Adamonis che para un rigore nel primo tempo a Rosseti.
Pietro Terracciano (Empoli). L’Empoli supera il Foggia col punteggio di 3-1 e sale al primo posto in classifica. Vivarini gli preferisce tra i pali Provedel, delineando chi è il primo portiere ed in questa fase Pietro Terracciano è al secondo posto nelle gerarchie nel ruolo di portiere. Nel frattempo l’Empoli va con la doppietta di Caputo e la rete di Donnarumma (inutile la rete dei satanelli di Mazzeo), ed il pipelet di San Felice a Cancello sa che la sua occasione arriverà, in un club che ha puntato su di lui con un contratto biennale con opzione sul secondo.
Victor De Lucia (Bari). Come Terracciano, anche Victor De Lucia si sta accomodando in panchina in questo inizio di stagione. L’eroe dei Mondiali del 2006 Fabio Grosso punta su Micai, mentre l’estremo difensore di Santa Maria a Vico si gioca il posto di secondo insieme a Berardi. Il Bari batte in rimonta l’Avellino col punteggio di 2-1, con i goal di Improta e Galno, e si accomoda a due punti dal primo posto
SERIE C
Francesco Tavano (Carrarese). Nell’ultimo turno la Carrarese ha riposato e stanzia a metà classifica nel girone A di Lega Pro con 12 punti. Nelle precedenti due gare, giocate a distanza di tre giorni, il campione di Santa Maria Capua Vetere si è reso protagonista di una rete nella sconfitta interna contro la capolista Siena, mentre ha firmato l’assist per Vassallo in occasione della prima rete della Carrarese nella straripante vittoria al “Mannucci” di Prato col risultato di 2-5.
Antonio Negro (Paganese). La Paganese ritorna in campo sabato contro la Virtus Francavilla. Nelle precedenti due partite, doppio pareggio per 0-0 contro Trapani e Fidelis Andria, con il talento di Marcianise che non è stato chiamato in causa da Massimiliano Favo. La Paganese stanzia in zona play-out con 6 punti nel girone C di Lega Pro.
Diamante Crispino (Bisceglie). I pugliesi di Nunzio Zavettieri acciuffano nel finale il pareggio ad Agrigento e portano a casa un prezioso punto. Sfida scoppiettante, terminata col punteggio di 2-2, con il portiere di Orta di Atella che non può nulla sulle reti, mentre è stata fenomenale la sua gara contro la Juve Stabia mercoledì scorso quando ha contribuito alla vittoria per 1-0 contro le Vespe. Contro l’Akragas ha avuto modo di giocare contro l’alto casertano Vincenzo Carrotta.
Ferdinando Mastroianni (Pro Piacenza). L’attaccante di Caiazzo entra al 61’ nella sfida pareggiata col punteggio di 1-1 contro il Cuneo. Il ragazzo si danna ma la partita non cambia più registro, dopo che nel primo tempo l’ex Casertana Danilo Alessandro aveva pareggiato il vantaggio piemontese. Immischiata nelle zone basse della classifica del girone A di Lega Pro, la Pro Piacenza avrà domenica una sfida proibitiva contro il Siena.
Francesco Finocchio (Renate). L’esterno offensivo di Casagiove subentra al 50’ nella sfida di Fano e contribuisce alla conquista del pareggio esterno per 2-2. Roberto Cevoli lo fa entrare al posto di Guido Gomez e poco dopo Pavan porta in vantaggio i brianzoli. Ma a rovinare i sogni di gloria ci pensa Germinale che al 90’ concretizza il pari e nega al team di posizionarsi al primo posto in classifica. Ora, nel girone B di Lega Pro, il Renate resta terzo con 16 punti, a due punti di distanza dalla capolista Pordenone.
Vincenzo Carrotta (Akragas). Quando il tecnico Lello Di Napoli lo ha sostituito al 73’ per dare spazio alle forze fresche di Saitta, l’Akragas vinceca 2-1. Poi all’81’ è arrivata la doccia fredda del pareggio del Bisceglie con Jovanovic. La partita finisce 2-2 e ad Agrigento non torna il sorriso dopo le due sconfitte contro Catanzaro e Siracusa, nel girone C di Lega Pro. Carrotta è inamovibile nello scacchiere di Di Napoli, garantendo grande peso a centrocampo.
Luca Ricciardi (Racing Fondi). I laziali sono sempre più ultimi in classifica con appena due punti racimolati nel girone C di Lega Pro. Nella sfida persa all’86’ a Matera, a causa della rete di Giuseppe Giovinco (fratello di Sebastian), il centrocampista di Cellole viene sostituito al 52’ dal trainer Antonello Mattei. Al suo posto subentra Christian Maldini, il figlio della bandiera del Milan Paolo e nipote di Cesare. Nulla a che vedere con padre e nonno, ma l’atleta ci crede e si sta facendo spazio in Lega Pro.