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Sarà sicuramente una gara dal sapore speciale per gli spettatori ed i cittadini delle città di Sessa Aurunca e Mondragone, ma sabato pomeriggio allo stadio “Adelio D’Arcangelo” di San Castrese, calcio d’inizio fissato alle ore 15,30, inizierà una nuova partita nella partita. Nel Mondragone, a quota sette punti e reduce dalla sconfitta interna con il Monte di Procida, di mister Carannante giocano ben quattro calciatori che hanno, sicuramente, lasciato il segno con la maglia della Sessana.
Difesa solida. Come in ogni tabellino e formazione, partiamo dal portiere: Stefano Iaccarino, sei mesi con la maglia della Sessana nella stagione 2013-2014 nel campionato di Promozione, dal mese di dicembre fino a quel 18 maggio che segnò l’accesso dei gialloblù nel massimo campionato regionale. Sei mesi sicuramente indimenticabili sotto la guida di mister Mennillo e di quella squadra che perse solamente una gara nel girone di ritorno, l’Eccellenza guadagnata sul campo battendo ai play-off Ortese e Sporting Guardia con Iaccarino imbattuto. Cambia il tecnico, approda mister Ricciardi che dall’esperienza vitulatina si porta il ferrigno difensore centrale Daniele Parente, il classe ’93 è sicuramente una delle principali sorprese di quella Sessana che fece letteralmente sognare i propri tifosi con un girone d’andata concluso senza sconfitte, una solida difesa e la Serie D che man man s’avvicinava. Ma nel calcio c’è sempre un ma e al ritorno dalle vacanze natalizie quella Sessana subisce la rotonda sconfitta per 0-3 in casa con il Portici, in quella gara debuttò Ciro Castaldo, promettentissimo difensore napoletano del 1997, che da quell’undici titolare non uscì più. La Sessana perse la prima piazza, ma arrivò ai play-off nazionali affrontando la Vibonese, perdendo l’accesso alla finalissima a soli due minuti dai rigori, e proprio la Vibonese rimase colpita dal giovane difensore napoletano che si trasferì nel mese di luglio in terra calabra.
Funambolo. Un piccolo capitolo a parte lo merita sicuramente il più “discusso” degli ex, parliamo del centrocampista classe ’95 Marcello Fava, tre stagioni e mezzo da dicembre 2013 fino allo scorso 30 giugno 2017. Il funambolico centrocampista ha guidato la mediana gialloblù con i suoi colpi, da mister Mennillo fino all’attuale tecnico Ivan De Michele, una buona parte di questa nuova fase della storia della Sessana è passata per i piedi del riccioluto centrocampista. Per “Marcellino”, da sempre chiamato così, sarà sicuramente una gara speciale visto che lui è un Sessano doc, residente in quel di Sessa Aurunca e proiettato in questa categoria, nonostante il passato a Fondi con presenze in Lega Pro. Tanta sfortuna ha accompagnato la sua carriera, a pochi giorni dalla gara con la Turris, nel primo anno d’Eccellenza, si infortunò seriamente al ginocchio e stesso discorso lo scorso anno.
Sarà una gara particolare sicuramente, nessuno vorrà perdere, ma i tifosi gialloblù applaudiranno sicuramente chi ha scritto un recente capitolo dell’ultracentenaria storia aurunca.