Nel bel mezzo della festa del Crocifisso andata in scena domenica sera a Marcianise, c’è stata anche la presentazione della squadra di calcio della neonata società U.S. Marcianise. Ma molti si sono chiesti: U.S Marcianise o U.S. Argentina? Ebbene, sul palco insieme ai dirigenti sono saliti anche i calciatori con addosso maglie che ricordano la nazionale sudamericana con un logo evidentemente prestato dalla nazionale cinofila…mischiata si intravedeva anche qualche casacca gialla fluo che magari poteva confondere con qualche addetto alla sicurezza.
Tralasciando l’unico momento di entusiasmo durante la presentazione della squadra da parte del pubblico presente, ovvero le urla delle ragazzine in prima fila quando ha preso la parola il presidente, abbiamo avuto modo di ascoltare le dichiarazioni del direttore sportivo il quale ha fatto un pò il quadro della situazione.
La parola pronunciata correntemente prima dal presidente Gallo e poi dal direttore Salomone è stata PROGRAMMAZIONE. Si è ribadito il concetto di un progetto che mira a riportare Marcianise nelle categorie che le competono. Parole che non sono nuove in questo contesto da qualche anno a questa parte, naturalmente auguriamo alla neonata società tutte le fortune. Ma se permettete lasciateci fare una piccola riflessione non poco importante; se i dirigenti hanno PROGRAMMATO tutto ciò che stiamo vedendo, possibile che è stato sorvolato il fattore principale cioè la considerazione per i tifosi? Di coloro che sono l’anima di ogni squadra, quei tifosi che hanno sfidato tutto e tutti con trasferte lunghissime, notti a preparare coreografie, quelli che a fine gara non hanno più voce, quelli che per novanta minuti sventolano le bandiere e con esso il vessillo della città.
Passi pure il ritorno alla denominazione storica riconducibile al periodo degli anni ’80 anche se il logo scelto dalla società fa a botte con la “vecchia” US Marcianise e soprattutto con la città che si onora di rappresentare (inaccettabile). Quello che più ci rattrista è questo atteggiamento del voler sminuire o addirittura oscurare l’ultimo periodo della storia calcistica marcianisana, l’unico periodo VINCENTE della nostra ultradecennale storia, un vero e proprio autogol.
Attraverso la nostra pagina facebook abbiamo lanciato un sondaggio tra i tifosi per tastare gli umori. E’un dato di fatto che la stragrande maggioranza si identifica nei colori dello stemma cittadino, che compare anche nel logo della squadra degli ultimi anni. Marcianise è gialloverde, questo è cio che hanno detto I TIFOSI. Ora, se questa società ha “programmato” di escludere la parte più calda degli sportivi marcianisani, non ci resta che prenderne atto e lasciare che sia il tempo a dire la sua. Noi la risposta già la sappiamo.
Redazione Stirpe