CURTI – L’Hermes Casagiove perde la testa contro il Puglianello e subisce una dura sconfitta nel discorso salvezza. Nel debutto casalingo di campionato, la compagine giallorossa del presidente Angelo Rispoli si arrende col punteggio di 2-5 al cospetto dei sanniti che, come i casagiovesi, puntano su una compagine giovane, ben orchestrata da una chioccia del calibro di Francesco Mortelliti, “evergreen” classe ’76 in passato con il Portogruaro Summaga, Cosenza, Ancona e Casertana tra Serie B e C1. Festa grande per i beneventani del presidente Nino Urbano che conquistano così la prima storica vittoria nel campionato di Promozione: una grande emozione per un paesino di appena milleduecento abitanti. In casa Hermes, invece, l’infortunio del capitano Legnante e l’espulsione di Setaro pesano come un macigno sulle spalle del team, che si augurava di conquistare in casa i primi punti in campionato. Ed ora, a calciomercato concluso, scattano i classici campanelli d’allarme per una squadra che, seppur giovane, deve fare quadrato e ritrovare da subito la strada maestra, con l’arrivo di qualche acquisto che possa garantire maggiore solidità soprattutto nel reparto difensivo. Ne è in gioco il futuro dell’Hermes Casagiove.
PRIMO TEMPO. Allo stadio “Comunale” di Curti va in scena la sfida tra due delle compagini più giovani del girone A di Promozione. Entrambe hanno perso la prima giornata e vogliono riscattarsi in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto. Il match vive senza sussulti fino al 19’, quando il capitano Legnante s’infortuna all’inguine ed è costretto alla resa: al suo posto entra Vigliotti. L’Hermes Casagiove subisce il contraccolpo psicologico della sostituzione ed il Puglianello ne approfitta, portandosi in vantaggio. Sull’out di sinistra irrompe Franco che arriva sul fondo e mette al centro un pallone invitante che Di Carlo spinge in rete (21’). I giallorossi di Angelo Valerio risentono del goal subito ed impiegano diversi minuti prima di esprimere il proprio calcio, basato sul possesso palla ed una forte ragnatela di passaggi. L’Hermes va all’attacco e trova il pareggio in maniera fortuita al 35’. Su una punizione dalla trequarti di Capasso, il portiere Fappiano si lascia scappare la sfera che termina in rete. La papera del pipelet locale permette così all’Hermes di ristabilire la parità, con Capasso che mette a segno la sua prima rete in campionato e la seconda in maglia giallorossa, considerando anche la Coppa Italia. Il match prosegue tranquillo fino al 43’, quando un diverbio tra Franco e Capasso provoca un capannello ed a farne le spese è Setaro che viene espulso per comportamento non regolamentare. Episodio nefasto per l’Hermes Casagiove che, in inferiorità numerica, viene punito quando è già trascorso l’ultimo dei minuti di recupero, appena dopo il goal mancato da Riccio che sfiora il sette con un tiro a giro. Dall’out di sinistra Franco si accentra, salta gli avversari come birilli e caccia dal cilindro un missile che si spegne nel sette, nonostante la deviazione di Leone (49’ pt). Doccia gelata per l’Hermes che torna negli spogliatori in svantaggio ed in inferiorità numerica.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre come peggio non poteva per il team casagiovese. Il grande ex di turno Scalera lancia Iannotti che parte sul filo del fuorigioco, salta il portiere Leone e calcia a colpo sicuro. Cioffi salva sulla linea con una scivolata provvidenziale ma non può nulla sulla ribattuta dello Iannotti che scaraventa la palla nel sette (50’). I giovani giallorossi perdono la testa e Franco dilaga in contropiede su assist di Ievoli (56’). Giornata da dimenticare per l’Hermes Casagiove che rischia di subire altri goal. Sono necessari vari interventi di Leone a non arrotondare il punteggio. Il pipelet casertano si oppone a diverse conclusioni avversarie, tra cui il potente tiro di Marotta che viene smanacciato oltre la traversa (63’). Nonostante il passivo, i padroni di casa trovano la forza di crederci ancora ed infatti al 69’ lo scatenato Gallo, il più talentuoso in campo con una personalità che non si addice ad un diciassettenne, supera in accelerazione addirittura tre avversari e scarica in fondo al sacco un bolide su cui non può nulla Fappiano. Provarci non costa nulla per l’Hermes ma il muro sannita regge e il risultato non viene messo in discussione. Anzi, all’88’ il migliore in campo Franco fissa il punteggio sul 2-5 con la rete che gli vale la tripletta.
Tabellino: HERMES CASAGIOVE-PUGLIANELLO = 2-5 (parziali: 1-2; 1-3)
HERMES CASAGIOVE: Leone, Maione, Cioffi, Piscopo, Legnante (19’ Vigliotti), Scognamiglio, Setaro, Gallo (83’ Casale), Riccio (65’ Nuzzo), Capasso, Di Pinto (56’ Iodice). In panchina: Balbi, Vertuccio, Brunzo. Allenatore: Angelo Valerio
PUGLIANELLO: Fappiano, Geloso, Gambuti (62’ Maturo), Fasano, Scalera, Bartone, Iannotti, Rea (73’ Zampella), Lavorgna (85’ Marotta), Franco, Di Carlo (46’ Ievoli). In panchina: Viscusi, Castiello, Mortelliti. Allenatore: Antonio Riccardi
RETI: 21’ Di Carlo (P), 35’ Capasso (H), 49’ pt Franco (P), 50’ Iannotti (P), 56’ Franco (P), 69’ Gallo (H), 88’ Franco (P)
ARBITRO: Michele Coppola della sezione di Castellammare di Stabia (assistenti: Carlo Barletta e Luca Chianese di Napoli)
NOTE: Ammoniti: Gallo, Scognamiglio, Capasso (H); Di Carlo, Franco, Lavorgna (P). Espulso: Setaro al 43’ (H). Angoli: 3-2. Fuorigioco: 1-4. Recupero: 3 nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 150 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. HERMES F.C. CASAGIOVE