Aversa Normanna a Taranto, per la prima gara ufficiale della stagione, senza tre pedine fondamentali: il terzino Calvanese è stato ceduto, il regista Corsale è alle prese con un infortunio e l’attaccante Ginestra che è ancora alle prese con un risentimento che lo costringerà a stare fermo per almeno una settimana. Partiamo da Calvanese: il difensore ha salutato l’Aversa e ha preso la direzione per il sud visto che ha firmato un contratto biennale con la società calabrese del Rende. Il club calabrese, riammesso in C, si è così assicurato il talento granata che in estate aveva ricevuto numerose offerte dalla D e C. Per quanto riguarda invece Corsale e Ginestra non sono nemmeno scesi in campo nell’amichevole contro il Marcianise e non partiranno nemmeno per la trasferta. Qualche piccola possibilità c’è solamente per Corsale mentre Ginestra resterà sicuramente a casa. Quindi problemi, non di poco conto, per l’allenatore Alessandro Caruso che è fiducioso del lavoro fatto in questi anni ma è anche consapevole del fatto che servirà sicuramente fare una grande partita per tornare con un buon risultato da Taranto. Quella che poteva essere comunque una stagione di vittorie e di soddisfazioni si sta pian piano trasformando in una baraonda incredibile che vede da una parte il presidente onorario Pasquale Corvino e dall’altra la ‘vecchia’ dirigenza formata da Spezzaferri, Buono e Caso, rispettivamente presidente, ad e ds della società granata. La querelle è nata in seguito alla cessione di Calvanese che non sarebbe stata ‘comunicata’ a Corvino che quindi, giovedì sera, ha tuonato contro Caso in particolar modo dicendo che “c’è totale incompatibilità”. I tifosi e coloro che amano i colori granata sperano in un dietrofront di Corvino e in una ‘pace’ che sarebbe sicuramente salutare per l’Aversa Normanna ma per ora le parti sembrano divise e difficilmente si riappacificheranno. Ma, nella vita così come nello sport, nulla è impossibile…