Niente da fare per l’Aversa Normanna. La Cavese, tra le mura amiche dello stadio ‘Lamberti’, riesce a vincere di misura contro i granata riuscendo a conquistare il passaggio del turno. Prestazione discreta dei ragazzi dei presidenti Spezzaferri e Corvino che però sono stati veramente poco incisivi sotto porta: a decidere il match un gol di Logoluso che ha regalato l’1-0 che ha decretato, poi, la sconfitta della sua ex squadra. La prima squadra ad avere una nitidissima occasione da gol è quella salernitana della Cavese: Carotenuto al minuto 11 trova Fella al centro dell’area di rigore, sul filo del fuorigioco, ma l’attaccante non riesce a colpire in maniera perfetta e la sfera si perde sul fondo tra la disperazione dei tifosi presenti sugli spalti del ‘Lamberti’. Il primo tiro dell’Aversa Normanna arriva solamente al 26’ ed è anche velleitario perché ci prova Castaldi dalla lunghissima distanza senza creare alcun tipo di problema all’esperto portiere salernitano (classe 1979) Marruocco. La Cavese ci prova anche con Massimo un minuto dopo ma la sua conclusione da calcio di punizione finisce di un soffio al lato dopo la deviazione che spiazza il portiere Maiellaro. I salernitani di Bitetto spingono e vanno ad un soffio il gol del vantaggio quando Marino trova De Angelis al centro, questa volta l’attaccante trova l’impatto perfetto col pallone ma è sfortunato perché la sfera colpisce il palo e torna in campo dove c’è Maiellaro ad impossessarsene, proteggendo lo 0-0. Ma al 38’ l’Aversa Normanna capitola: De Angelis riceve palla sulla trequarti e riesce a trovare lo spazio giusto nelle maglie granata mettendo al centro un cross perfetto al centro per Massimo che (Maiellaro spiazzato e superato) deve solamente appoggiare in rete andando ad esultare sotto la Curva dei tifosi metelliani. Allo scadere della prima frazione il capitano Pezzella per poco non manda le due squadre a riposo sul risultato di pari: punizione straordinaria del centrale dell’Aversa Normanna che però non ha fortuna perché impatta l’incrocio dei pali e la sfera torna in campo. L’arbitro Vingo di Pisa decreta dopo pochi secondi la fine del primo tempo. Nella ripresa è subito la Cavese, al 58’, ad andare vicina al 2-0: Fella cerca di sorprendere il portiere Maiellaro ma il portiere si stende alla sua destra e blocca, in due tempi, un pallone che era destinato a perdersi in rete. I granata non riescono mai a rendersi pericolosi nonostante i tanti cambi dell’allenatore Caruso: al 75’ ci prova Mincione della Cavese dalla distanza ma Maiellaro alza in angolo. E’ anche l’ultima azione degna di nota nei minuti regolamentari: l’arbitro decreta 3 minuti di recupero. Dove non succede praticamente nulla. L’Aversa Normanna è fuori dalla Coppa Italia.