Il Villa Literno si sta candidando, con forza, ad essere la regina del prossimo campionato di Promozione. La società biancorossa capeggiata da Giovanni Fontana è alle prese con la campagna di rafforzamento della squadra per sostenere un campionato difficile e lungo ma i presupposti per fare bene ci sono veramente tutti. Il Villa Literno Calcio grazie al lavoro del direttore generale Antonio Musto, del direttore sportivo Giovanni Ucciero e dell’amministratore delegato Nicola Falcone, sta scaldando i motori per recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Uno dei primi tasselli della dirigenza liternese riguarda la riconferma del difensore centrale Giorgio Chianese, classe 1990, che ha mosso i primi passi come under nel calcio semiprofessionistico con la Colligiana Campi Bisenzio in serie D agguantando i playoff. Terminata la parentesi toscana Chianese diventa punto fermo della Real Ortese (due campionati di Promozione vinti e due finali play off capitano dell’Ortese per tre anni consecutivi) mettendosi in luce come uno dei migliori fluidificanti sinistri del proscenio regionale. Purtroppo, un brutto infortunio nella stagione 2008/09, costringe Chianese a rimanere lontano dai campi di gioco per un po’ di tempo. Tornato più forte di prima come solo i “grandi” sanno fare, Chianese subisce un’evoluzione tattica, infatti, da magnifico esterno, si trasforma in un perfetto battitore libero. Oggi Giorgio Chianese attualmente è considerato unanimemente dagli addetti ai lavori tra i più affidabili interpreti in quel ruolo: “Non vedo l’ora di ritornare nuovamente in campo perché la società ha costruito un gruppo veramente eccezionale. Si parte già da una buonissima base che è quella dell’anno scorso, ma poi ci sono stati degli innesti di categoria superiore che ci daranno sicuramente quel qualcosa in più per portarci, sin dall’inizio, nei quartieri altissimi della classifica. Con questi giocatori ci sono sempre grandissimi motivazioni, e sono sicuro che quest’anno ci divertiremo perché arriveranno vittorie e punti”.