La Volalto Caserta riammessa in serie A2. Questo l’esito del ricorso alla Corte di Appello Federale della Fipav che il club rosanero aveva presentato nei giorni scorsi. Dopo aver perso la serie A di basket con la Juvecaserta, Caserta riesce a tenersi stretta la serie A femminile di volley. Ecco il comunicato della società.
Giustizia è fatta, la VolAlto Caserta è stata riammessa in serie A2. Dopo i due gradi di giudizio negativi espressi dalla Lega volley, la sentenza della Corte di Appello Federale della Fipav ha cassato tutto ridando la serie A alla VolAlto.
L’incontro si è svolto lunedì 31 luglio alle 12 a Roma presso la sede della Fipav. Un mezzogiorno di fuoco che ha, però, riservato una coda di innegabile freschezza al club campano. Presenti Agostino Barone, il direttore sportivo Mario Di Napoli e l’avvocato Massimo Germi, legale esperto di diritto sportivo, assente per motivi di lavoro Carlo Barbagallo, ma costantemente collegato telefonicamente per seguire in diretta e con pari coinvolgimento ciò che stava avvenendo. La società rosanero ha espresso le sue motivazioni, presentato la documentazione necessaria ed, alla fine, ha incassato il parere positivo.
“Che dire – afferma raggiante Agostino Barone – la Corte di Appello Federale ha riconosciuto le nostre motivazioni, ha potuto appurare l’idoneità della nostra documentazione e, devo dire, ridato quella giustizia che, invece, non abbiamo avuto in sede di Lega”.
Barone sottolinea l’importante apporto avuto a livello istituzionale. ” il presidente Campano della Fipav ed il Consigliere Nazionale, Guido Pasciari ci sono stati sempre vicino perorando costantemente la nostra causa”.
Barone non dimentica neppure chi ha aiutato materialmente il club a sistemare le cose. “Come già espresso in altro pensiero, un grazie va all’ ingegnere Pasquale Trotta della Sala Bingo Codere di Maddaloni. E’ da sempre amico della VolAlto, in questa occasione ne ha dato ancora una volta dimostrazione. Anche grazie a lui, a questo punto posiamo dirlo, siamo in serie A2”
Adesso, però, la partita diventa ancora più impegnativa e la VolAlto la vuole giocare da protagonista.
“Nella maniera più assoluta – prosegue Barone – mi auguro che il nostro progetto possa avere un rilancio deciso ed energico. Faccio appello alle forze sane del nostro territorio perché supportino la nostra sfida, sostengano la VolAlto, supportino il nostro sogno”.
Ora al lavoro per costruire la squadra. Saranno giorni di grande lavoro in casa rosanera, ma anche a livello di Lega. Le squadre inscritte adesso salgono a 17.