Adolfo Parrillo è il nuovo head coach della Pallacanestro San Michele Maddaloni che per la stagione 2017/18 sarà al via del campionato di Serie C Silver campano. L’annuncio è stato dato diversi giorni fa, ma conosciamo meglio il nuovo trainer biancazzurro. Dopo una discreta carriera da giocatore Parrillo ha deciso di restare nell’ambiente basket in qualità di allenatore riscuotendo sin da subito grande apprezzamento e raccogliendo i primi importanti risultati con Santa Maria a Vico e Airola. Soprattutto con la formazione caudina è protagonista del salto dalle minors regionali sino alla Serie C nazionale che onora con ben tre partecipazioni consecutive ai playoff. Nel 2011 arriva la grande occasione di guidare Bisceglie in Serie B, avventura purtroppo sfortunata che termina anzitempo per le dimissioni del tecnico. Poche settimane di inattività e torna a sedere su di una panchina, quella del Benevento in Serie C nazionale. Nel capoluogo sannita vi rimane tre anni pur alternandosi tra le due società di punta, e nel frattempo si fa il suo nome nell’estate del 2013 per il rilancio di Scafati ripartita dalla Serie B. Nelle ultime due stagioni ha riportato in auge Sarno tanto da vincere il campionato di Serie C Silver ed accedere agli spareggi nazionali per la promozione in Serie B. Per comprendere lo spessore umano di coach Parrillo basta sapere che tre anni or sono è stato artefice di un’attività ambientale nella sua Moiano, che lo ha visto ripulire una grossa fetta del fiume Isclero.
Queste le dichiarazioni di coach Adolfo Parrillo in vista della sua avventura in biancazzurro: «Sono felicissimo di essere arrivato in una città così importante. La pallacanestro a Maddaloni è storia e la gente qui è molto passionale. Sono onorato di far parte di questa giovane ma già importante società, che ringrazio, in modo particolare il presidente Andrea De Filippo ed il dirigente Pasquale De Filippo. Mi hanno concesso questa grande opportunità che farò motivo di forte impegno. Le ambizioni saranno quelle di dare anima e corpo a questa società e ai miei ragazzi».