Proseguono le manovre per il salvataggio della Juvecaserta. Ieri, si legge sull’edizione odierna del mattino – doveva essere il d-day, il tanto atteso giorno della svolta per la Juvecaserta, con la firma in calce al contratto che farà nascere una strategica sinergia tra i colori bianconeri e giallorossi. Il sospirato incontro in terra sannita è slittato per contrattempi dell’ultimo momento ma non si tratta di nulla di preoccupante. Nessuna complicazione, tant’è che tra oggi e domani il contratto con il gruppo Vigorito dovrebbe essere esaminato in maniera definitiva e sottoscritto tra le parti per dar vita a questo connubio sull’asse Caserta–Benevento.
Intanto il socio unico Iavazzi ha provveduto al primo adempimento economico del nuovo campionato pagando il bollettino freccia. Inoltre nei giorni scorsi il presidente bianconero ha anche effettuato la fideiussione di 250 mila euro per completare l’iter dell’iscrizione alla serie A inviandola poi alla Federazione Italiana Pallacanestro.
Ieri, tuttavia, sulla strada della Juvecaserta verso la partecipazione al prossimo torneo di massima serie si è paventato un nuovo ostacolo. Dopo gli esami burocratici di rito, la Com.Tec. (Commissione tecnica di controllo della Fip) ha inviato alla società casertana una richiesta di chiarimenti in relazione al rispetto di alcuni parametri economici. Non dovrebbe trattarsi di nulla di particolarmente preoccupante o allarmante, in ogni caso la Juvecaserta dovrà rispondere astretto giro alla Com.Tec. in maniera adeguata, per non correre rischi quando la Fip decreterà quali squadre hanno i requisiti necessari per essere ammesse alla Lba 2017/18. Per Raffaele Iavazzi si tratta sicuramente di far fronte ad un ulteriore esborso che, con ogni probabilità, immaginava di poter evitare, anche se ormai il traguardo, dopo dell’ennesimo tribolato post season, è ad un passo dall’essere tagliato.