CESENA – La rivincita è servita. Un anno dopo la cocente sconfitta nella finalissima nel campionato nazionale Under 16, gli Allievi dell’Inter si laureano campioni d’Italia Under 17. In una finalissima al cardiopalma i campioncini allenati da Andrea Zanchetta (che tutti ricordano per le sue esperienze nel Chievo Verona e nella Reggina) sconfiggono i pari età dell’Atalanta ai supplementari, col punteggio finale di 3-2. Allo stadio “Manuzzi” di Cesena, il talento classe 2000 di Santa Maria Capua Vetere Davide Merola si prende la squadra sulle spalle e caccia dal cilindro due colpi d’alta classe, due tacchi pregevoli, che permettono al compagno di squadra Andrea Adorante di portare due volte in vantaggio i neroazzurri. Ma i bergamaschi non demordono e pareggiano per ben due volte, con Nivokazi e Rinaldi, portando così la finale ai supplementari. Ed all’ottavo minuto del secondo tempo supplementari ci pensa Elia Visconti a concretizzare la vittoria finale.
STAGIONE DA RECORD. Per Davide Merola, enfant prodige del calcio italiano con le sue movenze e qualità che ne fanno un predestinato, è l’epilogo di una stagione spettacolare che lo ha visto protagonista con l’Inter e con la Nazionale Under 17. In maglia neroazzurra ha siglato la bellezza di 28 reti in 30 presenze stagionali, con 23 reti nel girone e 5 nei play-off. Trascinatore del team di Andrea Zanchetta, il prodotto della S.S.C. Capua di Alberto Guarino e della Juve Sammaritana di Luciano Fraschini ha preso parte agli Europei Under 17 in Croazia, convocato dal commissario tecnico Emiliano Bigica. Purtroppo l’avventura in terra croata non è stata fortunata, a causa dell’eliminazione della Nazionale nel girone eliminatorio, ma per Davide, fresco di rinnovo fino al 2019, è stata la grande occasione per cimentarsi a livello europeo. E l’orgoglio di Terra di Lavoro, curato da Enzo Raiola (cugino del Mino nazionale), si è rifatto alla grande, conquistando il suo secondo scudetto, dopo il trionfo nazionale con l’Under 15. Successi che ampliano il palmares di Merola e lo spingono sempre di più verso il prossimo esordio in Primavera e prima squadra.