Ricordate la pubblicità della Fiesta Ferrero, quella del “non ci vedo più dalla fame”? E’ la stessa cosa che è successa al nuovo palleggiatore della Sigma Aversa che però non ci “vedeva più dalla gioia” per l’opportunità di “poter esprimermi anche in un campionato come quello di Serie A che ho sognato sin da piccolo”. E’ il 23enne alzatore Tommaso Grassi il sesto colpo di mercato della Sigma Aversa, fortemente voluto dal presidente Sergio Di Meo, dal direttore sportivo Alberico Vitullo e dal tecnico Pasquale Bosco. Un atleta che domani, 20 giugno, festeggerà il proprio compleanno con l’ufficializzazione della sua prima esperienza nel mondo della Serie A di pallavolo maschile.
Il futuro però è dalla sua parte: a livello giovanile ha vinto praticamente tutto ed ora è arrivato il momento di mettersi in mostra con i ‘grandi’. Nasce a Macerata, e lì è praticamente impossibile non innamorarsi della pallavolo: nei palazzetti ci entra prima da spettatore ma molto presto da giocatore. Fa tutta la trafila nel settore giovanile della Lube e, come dicevamo, fa incetta di trofei: a livello regionale non ci sono rivali ma nemmeno in tutta Italia. Grassi vince il primo titolo nazionale, e quindi lo Scudetto, nella categoria Under 14. E poi non si ferma più: conquista un titolo Under 18, uno Under 19, una Boy League e quindi una Junior League. La sua prima esperienza in un campionato nazionale è quella a Civitanova in B2 dove riesce a salvarsi ma lui è abituato alle vittorie e la stagione successiva a Montalbano conquista immediatamente la Serie B1. Poi per due anni è a La Spezia in Serie B ma era arrivato il momento del passo successivo.
E, quasi all’improvviso, arriva la chiamata da Aversa. Il procuratore lo chiama e lui risponde proprio come detto prima: “Non ci vedo più dalla gioia, firmiamo subito e non pensiamo ad altro”. Lo stesso procuratore gli fa notare la distanza di casa ma Grassi è già convinto della scelta da fare: “Non c’è nessun problema, voglio giocare in Serie A e voglio farlo nella squadra che prima di tutte mi ha fortemente voluto. Voglio essere protagonista nella Sigma Aversa dove ritrovo un amico col quale ho condiviso un’annata alla Lube Macerata e cioè Andrea Santangelo. Lo stesso Andrea mi ha parlato molto bene della società e dell’allenatore e, onestamente, già sto pensando a quel primo allenamento di agosto”. E’ chiaro che sarà un anno di forte crescita e Grassi vuole sfruttare proprio questa opportunità: “Mi allenerò con grandissimi atleti e potrò essere seguito da un tecnico molto preparato come Pasquale Bosco. Dovrò essere bravo a rendermi utile quando l’allenatore mi chiamerà in causa perché ho un desiderio grande che è quello di dimostrare di valere la categoria”. E quando si parla di obiettivi è chiaro: “Il sogno si chiama play off”.