Il Sindaco di Casale di Principe Renato Natale, è intervenuto in prima persona sulla vicenda stadio comunale che da settimane sta attirando l’attenzione della tifoseria della Real Albanova. Il primo cittadino ha chiarito molti punti. “Il comportamento del presidente Corvino ritengo sia quantomeno singolare. Ieri sera abbiamo incontrato i rappresentati delle società sportive che utilizzano il campo sportivo di Casal di Principe e abbiamo trovato anche un accordo. Stamattina invece abbiamo ricevuto una nota in cui annunciava di voler lasciare Casal di Principe. Ma vi dirò di più: abbiamo preparato un documento, su richiesta della Real Albanova, in cui chiediamo ufficialmente programmi e somma da destinare per l’impianto sportivo allo stesso club di Pasquale Corvino. Da parte nostra c’è la massima disponibilità, nessuna preclusione nei confronti della Real Albanova o altri club. Tutto quello che si è detto e scritto nei confronti dell’Assessore Coronella e anche nei miei in quasi un mese credo sia stato davvero troppo e vi spiego il perché. Iniziamo dal 16 maggio quando il presidente Corvino attaccò l’Assessore Coronella minacciando di tirare in ballo la Corte dei Conti ecc. Il giorno dopo viene protocollata una comunicazione della Real Albanova in cui si comunicava genericamente di essere pronti ad intervenire sul manto erboso, settore ospiti e pulizie dell’impianto senza però spiegare quante risorse sarebbero state messe a disposizione. E veniva altresì chiesto al Comune di Casal di Principe il rifacimento delle tribune. Se entro quindici giorni da quella data non avessimo risposto, il club avrebbe potuto accettare proposte da altri comuni limitrofi. Il giorno dopo scrissi una risposta al presidente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’unico indirizzo disponibile. Destinatario sconosciuto e la lettera torna indietro. Intanto il 18 e 19 maggio nuovo attacco alla mia persona nonostante i 15 giorni di preavviso dati dalla Real Albanova. Il 22 maggio riceviamo una nota integrativa a quella inoltrata cinque giorni prima (17 maggio) in cui si diceva di voler aumentare il valore patrimoniale in relazione alle migliorie proposte a costo zero al Comune. Il 28 maggio troviamo affisso per le strade della città un vero e proprio attacco frontale alla mia persona e all’Assessore Coronella firmato dal Commando Ultras Real Albanova. Il giorno dopo il vice presidente Biagio Russo viene ricevuto dal sottoscritto e informato di quella lettera mai recapitata alla società Real Albanova, non per colpa nostra, gliene forniamo una copia che ha condiviso con il resto dei dirigenti. Dunque la Real Albanova è assolutamente a conoscenza del nostro pensiero, del nostro modo di fare e della nostra disponibilità. Se fosse stato il contrario avremmo impedito di usufruire del campo la scorsa stagione e le stesse altre società cittadine si sono messe a disposizione per venire incontro alle esigenze di una compagine che milita in campionati superiori. Ieri sera ci siamo lasciati in un modo e oggi ne troviamo un altro. Francamente noi siamo aperti al dialogo e non certo vogliamo lo scontro”.