MADDALONI – Sopita la delusione per il mancato raggiungimento dei play-off del girone A di Promozione, la Maddalonese sta programmando la prossima stagione. L’obiettivo oramai acclarato è quello di riportare la blasonata maglia granata in Eccellenza, per cui nel team del presidente Salvatore Aveta si fanno largo due ipotesi. Vincere sul campo il prossimo campionato di Promozione o provare ad essere ammessi in Eccellenza tramite ripescaggio? Un dubbio che assale i calatini.
DOPPIA IPOTESI. Da una parte, infatti, la famiglia Aveta ha già buttato le basi quest’anno con la composizione di una rosa di ampio valore, con nomi altisonanti per la categoria (tra gli altri Tommaso Merola, Vittorio Gargiulo, Marco Liccardi e Carlo De Falco) ed uno staff tecnico già collaudato e confermato in netto anticipo: l’allenatore Giovanni Sannazzaro, il preparatore atletico Ciro Zampella ed il preparatore dei portieri Franco Di Caprio. L’idea è quella di vincere sul campo ma, secondo quello che si vocifera in città, ci sono tutti i punteggi per poter sperare nel ripescaggio in Eccellenza. Della documentazione se ne sta occupando la dirigenza.
CORTE SERRATA. Per quanto riguarda il mercato, si vocifera di un forte interessamento per Francesco Laezza, difensore classe ’91 di Acerra che quest’anno ha indossato la casacca biancoazzurra del Roccasecca in Eccellenza laziale. Stagione conclusa con una salvezza diretta ed un discreto rendimento per il centrale difensivo, dotato di grande personalità e qualità tecniche che spesso non appartengono ai difensori, tanto che preferisce uscire sempre palla al piede ed a testa alta dai pericoli difensivi. L’ex atleta di Pisa, Gladiator ed Hermes Casagiove non vorrebbe scendere in Promozione ma da parte dei calatini è già partita l’azione di convincimento. E di certo aiuta la presenza in squadra di tanti ex Hermes come Merola, Izzo, Santonastaso, Picozzi, con cui ha avuto modo di legare nei precedenti anni. Se poi la Maddalonese dovesse essere ripescata, il suo acquisto è cosa fatta.