Casertana inizia a stringersi il cerchio per l’allenatore. Scazzola apre ai rossoblù: “Si può fare, una piazza e un progetto come Caserta sono irrinunciabili”

Ore di attesa, di decisioni e annunci. I primi passi verso il futuro sono stati mossi. La Casertana sta sfogliando la margherita dell’allenatore e sembra che il cerchio si stia restringendo. Di nomi ne sono stati fatti molti, qualcuno ha inventato contatti, qualche altro è andato per deduzione, altri hanno semplicemente riportato il sentito dire. La verità è che il club non ha ancora preso la decisione finale che può arrivare entro questo fine settimana al massimo l’inizio della prossima. Di sicuro c’è stato un incontro con Leonardo Colucci e anche un colloquio piuttosto fitto con mister Cristiano Scazzola. L’ex Robur Siena, ligure e con un passato da professionista, sarebbe bel lieto di allenare i falchetti.

Da calciatore era un’ala destra molto abile sui calci piazzati e tiro potente. Ha giocato nelle giovanili del Borghetto, Savona e Genoa prima di esordire nel ’91 in prima squadra con la Massese. Poi Spezia, Fiorenzuola, ancora Genoa, Modena, Lecco, Alessandria, Monza, Lumezzane, Paternò, Ivrea, Pisa e Pro Belvedere con cui ha iniziato anche la carriera da allenatore. Poi giovanili della Pro Vercelli e sei mesi a Siena. “Io alla Casertana? Ci siamo sentiti, ma è meglio chiedere al direttore Nello Martone. Posso solo dire che una piazza come Caserta, un progetto come quello rossoblù fa gola a molti. Sinceramente mi piacerebbe e mi affascina e sarei pronto a tornare al sud avendoci giocato un anno. Allenare a Caserta sarebbe davvero molto stimolante anche perché la dirigenza vuole fare le cose per bene, ha una visione molto oculata del calcio e questo è veramente importante. Ci sarebbero tutti i presupposti per un programma di crescita e vincente nel tempo”. Un altro indizio che porterebbe Scazzola sulla panchina dei falchetti è la sua presenza in Emilia nel weekend in occasione delle finali Primavera. Con lui ci sarà anche Martone per visionare calciatori che possano fare al caso della Casertana. E magari in quella occasione potrebbe essere sancito l’accordo definitivo che potrebbe prevedere almeno un biennio insieme.