Qualcosa bolle in pentola. E la conferma arriva dalla stessa società ma per ora nessuno si sbottona: “Sono in corso trattative”. Sono giorni intensi e sicuramente fondamentali per il futuro dell’Aversa Normanna. A campionato ormai concluso la parola sta passando, necessariamente, ai massimi dirigenti della società granata che stanno portando l’attenzione dal campo agli uffici. Il presidente Giovanni Spezzaferri e l’amministratore delegato Claudio Buono non vogliono far morire il calcio ad Aversa ma non vogliono nemmeno regalare un titolo importantissimo come quello di Serie D. In questi giorni ci sarebbero state appunto delle ‘trattative’ che hanno portato la società anche a dire di “sperare bene” per il futuro ma, ad oggi, nomi di imprenditori che possano acquisire il titolo di Serie D non ci sono ancora. L’unico che è venuto fuori fino ad oggi è quello di Pellegrino anche se nelle ultime ore sembrerebbe che ci sia stato un piccolo passo indietro dell’imprenditore. Ma è l’unico che si sta interessando all’Aversa Normanna? Bocche cucite anche su questo interrogativo da parte della società normanna che quindi preferisce trincerarsi in attesa di maggiori novità anche per non portare ulteriore pressione ad una trattativa che in ogni caso non è facilissima. Uno dei maggiori problemi da risolvere è quello legato allo stadio ‘Bisceglia’: il Comune chiede dei soldi che un futuro acquirente dovrebbe garantire oppure portare avanti il discorso legale davanti ad un giudice. Spezzaferri ha già inoltrato la propria controversia ma adesso chi “mi subentrerà dovrà immediatamente decidere se andare avanti oppure no”. Sono momenti caldi che però dovrebbero avere in tempi non lunghissimi una risposta concreta. Sì perché si deve già iniziare a lavorare per il futuro e non si può perdere tempo. La Serie D non aspetta così come tutte le scadenze di iscrizione e fidejussione. L’unica cosa che conta in questo momento è garantire un futuro a questa società e Spezzaferri sicuramente agirà per il bene del club.