Il Vitulazio perde male la finale play-out e retrocede in Prima Categoria. Ma non tragga in inganno il risultato finale: al 90′ la partita era terminata in parità ed è stata decisa solo dall’episodio che, contestualmente, ha lasciato i rosanero con l’uomo in meno e sbloccato l’incontro, ad inizio del primo tempo supplementare. Un risultato troppo pesante per i ragazzi di Geloso, che comunque salutano il campionato a testa alta per il gran girone di ritorno che, se non altro, è servito ad evitare la retrocessione diretta ed a guadagnare posizioni, eventualmente, in una ipotetica graduatoria per i ripescaggi.
Le formazioni. Nel Cimitile Ambrosino conferma Allocca, Marotta e Cittadino, con Addeo, La Manna e Vitale che partono dalla panchina. Nel Vitulazio, Ernesto Geloso ridà fiducia a Ievoli, Presutto e Mele, con Abate, Della Valle e Gheremedin che inizialmente siedono al suo fianco in panchina.
Il primo tempo. Nella prima frazione le due formazioni non risentono dell’altissima posta in palio e creano un paio di occasioni per parte. Al 2′ occasione per i rosanero: Mele svirgola il pallone a pochi passi dalla porta vuota. Intorno al quarto d’oro è Veneziano a salvare la sua porta con un grande intervento su Cittadino. A metà frazione ci prova Presutto con un bel tiro, senza fortuna. Poco prima dell’intervallo ci prova D’Andrea ma Veneziano ancora una volta risponde alla grande.
Il secondo tempo. La temperatura si alza nella ripresa. Al 60′ fallaccio su Mele di Cittadino: Peluso reagisce e l’arbitro, il lombardo Calzavara, espelle entrambi, riducendo le squadre in dieci. L’intervento falloso ha però anche un’altra conseguenza: Mele non ce la fa a continuare e deve lasciare il posto in campo Gheremedin. Geloso prova a lanciare anche Della Valle ma è il Cimitile a sfiorare il gol salvezza: al 94′ azione personale di Petrozzi conclusa con il pallone che colpisce il palo interno ed esce a Veneziano battuto. Poteva essere l’azione decisiva della partita, diventa quella che allunga la partita di altri 30 minuti.
I tempi supplementari. Neanche il tempo di cominciare ed arriva la svolta della partita. Incursione da destra di D’Andrea che, una volta entrato in area di rigore, viene atterrato da Santoro: calcio di rigore e secondo giallo per il numero cinque rosanero; dal dischetto Marotta realizza nonostante il tocco di Veneziano. La partita si complica tremendamente per i vitulatini e si chiude definitivamente al 10′: Rosi sbaglia un appoggio al limite dell’area avversaria che fa partire un contropiede chiusosi con il raddoppio di Petrozzi. Al 13′ indecisione di Maggio che perde la palla, consegnandola a Khadiri che solo davanti a Veneziano non può fallire: 3-0.
Nel secondo tempo il Cimitile non si ferma ed infierisce sui ragazzi di Geloso. Ad inizio frazione va a segno D’Onofrio, cui seguirà la marcatura di La Manna.
CIMITILE – VITULAZIO 5-0
CIMITILE: Parolisi, Villano (91′ Vitale), Allocca, D’Onofrio, Liparuli, Pezzullo, D’Andrea, Marotta (111′ La Manna), Cittadino, Petrozzi (98′ Addeo), Khadiri. A disposizione: Napolitano, La Manna, Peluso, Amato, D’Amore. Allenatore: Ambrosino
VITULAZIO: Veneziano, Maggio, Geloso Em., Ievoli (81′ Della Valle), Santoro, Peluso, Russo, Di Lillo, Presutto, Rosi (107′ Nacca), Mele (62′ Gheremedin). A disposizione : Perrotta, Aversano, Abate, Cuccari. Allenatore: Geloso Er.
ARBITRO: Calzavara di Varese
ASSISTENTI: De Angelis di Nocera Inferiore e Scarfati di Castellammare di Stabia
MARCATORI: 95′ rig. Marotta, 100′ Petrozzi,103′ Khadiri, 107′ D’Onofrio e 113′ La Manna
ESPULSI: Peluso e Cittadino al 60′ per reciproche scorrettezze, Santoro al 94′ per doppia ammonizione
AMMONITI: Villano, Liparuli, Pezzullo, D’Andrea, Geloso