Nella Final Six scudetto di A1 femminile di pallanuoto la Despar Waterpolo Messina si prende il terzo posto, dopo la debacle in semifinale ad opera dell’Orizzonte Catania. Le ragazze di Maurizio Mirarchi battono le liguri del Bogliasco Bene per 10-7 e si qualificano per l’Euro League per il secondo anno consecutivo. Molto positiva la prova dell’ex Volturno e cittadina di Curti, Alessandra Ventriglia che con le sue parate, alcune davvero importanti, ha stoppato le velleità di Zimmerman e compagne, dopo i primi due tempi in cui le peloritane si erano portate sul 6-3. Male il bogliasco di coach Sinatra in superiorità con un 2/13 + un rigore segnato, poco meglio le messinesi con 3/9. Grande soddisfazione per il portiere di proprietà del Volturno ed in prestito alla società giallorossa per un risultato giunto dopo un anno, quello scorso, passato tra un infortunio e l’altro. Quest’anno, per lei, la consacrazione in massima categoria, come calottina rossa più che affidabile. In acqua a giocarsi il tricolore Plebiscito Padova ed Orizzonte Catania. Le patavine per il tris, le etnee per la seconda stella da apporre sulle calottine.
BOGLIASCO BENE-MESSINA 7-10 (1-5, 2-1, 2-2, 2-2)
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava, Zimmerman 2, E. Dufour 2 (1 rig.), Trucco, G. Millo, Maggi 1, Rogondino, Boero, Rambaldi, A. Cocchiere 2, Frassinetti, Malara. All. Sinatra
Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 2, Chiappini 1, Morvillo 1, Radicchi 2, Kuzina 1, Lopes da Silva, Marchetti, R. Aiello 3, Arruzzoli, Laganà. All. C. Mirarchi
Arbitri: Petronilli e Frauenfelder
Note: sup. num. Bogliasco 2/13, Messina 3/9. Rigori: Bogliasco 1/1