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SANTA MARIA CAPUA VETERE – Dopo alcuni giorni di silenzio, la famiglia D’Anna torna a parlare di Gladiator. Dalle colonne de Il Mattino, Ili direttore generale Salvatore Bruno, figlio del presidente Raffaele D’Anna, è uscito nuovamente allo scoperto dopo alcuni giorni di silenzio ed ha espresso il suo pensiero sulle ultime vicende legate alla trattativa riguardante il Gladiator. Come avvenuto nella serata di giovedì, i D’Anna hanno tentennato di fronte alla proposta di Pasquale Corvino, perché vogliono concedere l’ultima chance ai sammaritani. E di fatti nei prossimi giorni, come conferma lo stesso dg, avverrà un contatto con il sindaco Antonio Mirra per capire la reale consistenza dei possibili acquirenti sammaritani e poi scegliere a chi cedere: “Riteniamo di esserci comportati correttamente con la città perché Corvino ha assecondato le nostre richieste economiche e avremmo potuto chiudere già da tempo. Invece è giusto ascoltare il primo cittadino e poi prendere la decisione finale”.
LASCIARE IL CALCIO. Archiviando per un attimo la possibilità di spostare o meno il titolo in altra sede (Corvino vorrebbe giocare a Casal di Principe ma secondo le norme federali prima di un anno non sarebbe possibile indicare un campo di gioco diverso da quello attuale), Salvatore Bruno D’Anna conferma la volontà di chiudere col calcio: “Al momento ci sono soltanto due ipotesi: cedere a Corvino o a eventuali imprenditori cittadini di cui però non siamo a conoscenza. Il momento delle chiacchiere è terminato, poiché c’è chi è realmente intenzionato a prendere il nostro posto e questa vicenda non la porteremo troppo per le lunghe. Nelle ultime settimane in molti si sono fatti pubblicità gratuita, adesso però bisogna passare ai fatti e pensare a concludere. Se non avverrà lasceremo il titolo al Comune perché come detto abbiamo deciso di farci da parte”.
NESSUNA SCOMPARSA. Infine il rampollo della famiglia marcianisana ribadisce l’intenzione di non far scomparire il Gladiator: “Stiamo facendo il possibile per raggiungere una soluzione che possa essere la migliore per tutti. La gente deve capire che se c’è un acquirente è giusto intavolare una trattativa. Per ora il nostro unico interlocutore è Pasquale Corvino ed esserci presi un paio di giorni di tempo sulla tabella di marcia è una ulteriore forma di rispetto per la città di Santa Maria Capua Vetere. Un gesto doveroso da parte nostra che ovunque siamo andati abbiamo sempre dato il massimo e fatto il meglio possibile per il bene del territorio che ci ospitava. Ai tifosi dico di stare tranquilli perché è nostro intento non far sparire il Gladiator. Lunedì l’epilogo di questa lunga vicenda e finalmente conosceremo il futuro dei nerazzurri”.