Il Volturno perde la calma ed il Velletri ottiene una vittoria da primato

Nella piscina del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere, deserta per la disposizione di giocare senza pubblico per 2 gare interne, il Volturno esce sconfitto contro la capolista F&D H2O Velletri per 9-6. Partita nervosa e a tratti assurda per le gialloverdi che avrebbero potuto approfittare più volte degli errori e anche dell’atteggiamento troppo supponente in alcune circostanze delle avversarie ed invece alle cronache passerà una gara letteralmente buttata via negli ultimi 10 minuti di gioco tra il terzo ed il quarto periodo, quando il Volturno ha perso la bussola. Altro dato che fotografa la gara è quello delle superiorità numeriche: 0/8 su azione e 2/3 su tiri di rigore. Poi, c’è da dire che in almeno 3 o 4 occasioni ci si è messa anche la sfortuna. Ma la rabbia di mister Napolitano è venuta fuori copiosa da metà gara fino a dopo che è terminato il colloquio molto animato con le ragazze. Pesano, come un macigno, le prestazioni non positive di alcune atlete, cosa che il Volturno sia come parco giocatrici sia come posizione di classifica non può permettersi assolutamente.

Iniziano bene le gialloverdi con il gol di Starace, ma subito la thailandese Sathitanon pareggia in superiorità numerica. Pellegrino fa il 2-1 in palomba e Starace porta a + 2 le sue con un bolide dalla distanza. Poi due amnesie costano le reti di Rosini prima e di Antonacci (da fuori e a sorpresa) poi per il 3-3 di fine prima frazione. Nel secondo tempo subito il gol di Clementi in controfuga, prima del pari di Pellegrino, ma è ancora la Sathitanon su rigore (con una leggera finta) a portare avanti le laziali sul 5-4. Nella terza frazione è ancora la Starace da fuori a battere Minopoli, ma subito dopo la Clementi batte l’ex compagna di squadra Mastrantoni. Il Volturno perde Fatone e becca una rete da Ercoli alla fine della superiorità numerica per il 5-7. E’ l’ingenuità che cambia totalmente l’inerzia. Starace sigla il -1 su rigore, ma ancora una volta il Velletri trova la rete con un pallonetto della Clementi. Si va all’ultimo quarto sul 6-8. Dopo una doppia espulsione, Bagaglini non capisce di essere definitivamente nel pozzetto, dopo un po’ di confusione, ma a cui si era posto rimedio, da parte della giuria, ed il Volturno usufruisce di un rigore. Le proteste, molto furbe della panchina del Velletri innervosiscono la Pellegrino che si fa parare il tiro da Minopoli (palo e palla salvata sulla linea). Un paio di salvataggi della Mastrantoni fanno ancora sperare, ma in attacco le sammaritane sono troppo nervose e non riescono a tirare. La stessa Mastrantoni si vede beffare da un gioco di prestigio della Clementi ad 1’21” dal termine per il 6-9 che sarà definitivo. Ora la situazione si complica davvero in ottica salvezza diretta per il Volturno. E dire che la differenza di punti in acqua fino a poco prima della fine del terzo quarto non si era assolutamente vista.

VOLTURNO-F&D H2O VELLETRI   6-9  (3-3, 1-2, 2-3, 0-1)

VOLTURNO: Mastrantoni, Vitale, Kucianova, Starace 4 (2r), Abbate, Pellegrino 2, Di Caprio, Rajkort, Riccio, Masciandaro, Di Grazia, Fatone, Llacja. All. Napolitano

F&D H2O VELLETRI: Minopoli, Maggiore, Sathitanon 2 (1r), Tomassini, Zenobi, Rosini 1, Antonacci 1, Clementi 4, Passaretta, Ercoli 1, Turgni, Bagaglini, Mordacchini. All. Di Zazzo

Arbitro: Petraglia

Superiorità: Volturno 0/8 + 2/3 rig.; Velletri 2/7 + 1/1 rig.

Note: Fatone (V) espulsa definitivamente a 5’03” del 3T, Bagaglini (Ve) espulsa definitivamente a 6’21” del 4T. Sprint 2-2. Partita giocata in assenza di pubblico come da disposizione del Giudice Sportivo.