Con la forza del gruppo, con la forza di chi crede nelle proprie possibilità e non si lascia scalfire dalla sfortuna, con la forza delle idee, con la forza della tecnica. La VolAlto San Nicola conquista anche le final four under 16, ma l’approdo per giocarsi la conquista del titolo campano non è stato dei più semplici.
Dopo aver vinto gara uno (1-3) sul campo della Partenope Napoli, il ritorno è stato quantomai ricco di sorprese per le rosanero. Le rivali sono scese in campo ben decise a ribaltare il risultato del match di andata. Primi due set molto combattuti dove Napoli ha messo in mostra un gioco molto agguerrito. Le ragazze di coach Madonna, però, sono rimaste in scia, ma, alla fine, si sono dovute arrendere in entrambi i parziali. La Partenope sentiva il profumo dell’impresa. Per Pipola e compagne sembrava tutto storto. All’inizio del terzo set lascia la sfida Chiara Di Francesco. Il capitano volantino subisce la rottura del legamento del crociato anteriore. Sembrava la fine definitiva delle speranze rosanero. Ma li, proprio dove il match rosanero ha toccato il suo punto più basso, è cominciata la risalita. La VolAlto si è ribellata alla sfortuna, ha tirato fuori l’orgoglio, il suo livello di gioco si alza, mostra i muscoli. La rimonta è spettacolare.
Le ragazze si esaltano e con loro il pubblico presente. Il terzo set è delle volatine. Non cambia l’inerzia della sfida nel quarto parziale. Caserta lo colora ancora di rosanero centrando così la matematica qualificazione alle final four. Il tie break è solo una formalità statistica. Lo vince la Partenope alla quale va dato l’onore delle armi. Per Caserta è festa grande. Ora le finali di Baronissi. Questa a squadra a disposizione di coach ,Madonna e del suo assistente Campolattano: Basso, Pipola, Di Francesco, Buono, Forte, D’Andrea Ferrante, Farina, Tagliafierro, Coluni, Affinito, Basile.
Brave ragazze. Comunque finirà questo viaggio, avete onorato splendidamente la maglia volantina.