SANTA MARIA CAPUA VETERE – Non v’era nessun dubbio che oggi avrebbe creato più di qualche scombussolamento il brusco stop nella trattativa di cessione del Gladiator dalla famiglia D’Anna alla cordata sammaritana. Nel calderone della questione societaria che, giorno dopo giorno, vive continui stravolgimenti, sono parte uditore i calciatori e lo staff tecnico che attendono con ansia l’elargizione delle spettanze di marzo ed aprile.
Nei giorni scorsi la presentazione della garante Luisa Colandrea aveva fatto presagire l’imminente passaggio di consegne, tanto che l’insegnante sammaritana aveva già fatto presente che, appena la famiglia D’Anna avesse ceduto il titolo, i calciatori avrebbero inizialmente ricevuto il pagamento della mensilità di marzo. Ieri, invece, è avvenuto l’imponderabile ed al campo oggi la squadra aspettava di conoscere novità da chi, come la famiglia D’Anna, è proprietaria attuale del titolo.
In seguito allo stop del closing, Salvatore Bruno D’Anna, a nome del presidente, ha parlato con la squadra e l’ha rassicurata che domani riceverà la mensilità di marzo. L’orario d’inizio dell’allenamento è slittato alle 16 perché i giocatori hanno atteso di parlare con il direttore generale per avere lumi sulla questione stipendi e poi spogliarsi. E così, con un’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia, tutta la rosa, fatta eccezione per il febbricitante Odierna, ha svolto l’allenamento agli ordini di Teore Grimaldi. Una calma che rimarrà apparente fino a domani, altrimenti se gli stipendi non dovessero arrivare, l’ipotesi di uno sciopero è dietro l’angolo.