FRATTAMAGGIORE – Il Gladiator non muore mai. In una partita pazza per tutti i novantasette minuti, recupero completo, i calciatori neroazzurri cacciano tutto il proprio orgoglio e conquistano il pareggio allo stadio “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore. Grande spettacolo, tanti tiri, continui capovolgimenti di fronte ed emozioni che non finiscono mai. Il Gladiator non cede lo scalpo alla Frattese ed in extremis fissa il risultato sul 3-3. Giornata indimenticabile per Scielzo, autore di una tripletta, e per Patella, decisivo con una serie di riflessi miracolosi. Per Lagnena & soci arriva la tanto sospirata salvezza matematica e la conferma che la squadra è mentalmente motivata, nonostante si viva il passaggio di proprietà dalla famiglia D’Anna alla cordata sammaritana. Grande rammarico, invece, per la Frattese che aveva assaporato a lungo il gusto della vittoria ma alla fine si deve accontentare del pari.
TRIBUTO A GRIMALDI. Prima dell’ingresso in campo, la Frattese tributa una targa per Teore Grimaldi. La società del presidente Antonio Nuzzo onora il trainer, nativo e residente a Frattamaggiore, che ha condotto i nerostellati alla cavalcata vincente dalla Promozione alla Serie D tra il 2012 ed il 2014. I tifosi frattesi hanno salutato affettuosamente l’allenatore, con tanti omaggi floreali, applausi ed uno striscione che recita “Mister Teore uno di noi”.
PRE-PARTITA. Il tecnico locale Nello Di Costanzo, grande ex neroazzurro, schiera un 4-2-3-1, con la cabina di regia affidata a Da Dalt e Costanzo, preferito rispetto a Liccardo. Dietro al goleador Longo giocano Da Dalt, Giacobbe e Silvestro. L’allenatore ospite Teore Grimaldi replica con un 4-3-3 con De Carolis sostituto dello squalificato Pastore, sorretto da Varriale e Scielzo. Quest’ultimo vince il ballottaggio con Anzalone, mentre Donnarumma recupera dall’infortunio ed agisce sulla sinistra. Patella stringe i denti, poi Grimaldi preferisce Brogna e Leone a D’Anna che si accomoda in panchina.
PRIMO TEMPO. Inizio sprint allo stadio “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore. Lo spettacolo che si prevedeva alla vigilia per una partita del genere viene confermato totalmente in campo. Dopo tre giri di lancette Scielzo serve Varriale che prima cincischia e poi lascia partire un tiro a giro che sfiora di pochissimi millimetri il palo alla destra di Salineri (3’). E’ il preludio al goal che sopraggiunge un minuto dopo. Il fantasista ex Napoli ricambia il favore a Scielzo che controlla di petto ed indovina l’incrocio dei pali con un bolide di sinistro che toglie letteralmente la ragnatela (4’). Inizio col botto per i sammaritani, con Scielzo, alla sua seconda marcatura con la maglia neroazzurra, che festeggia insieme ai tifosi accorsi allo Ianniello. Colpita nell’orgoglio, la Frattese del ds Francesco Mennitto si scuote e reagisce immediatamente. La punizione dal limite di Costanzo scavalca la barriera, è provvidenziale l’intervento di Lagnena che, onde evitare pericoli, indietreggia e salva la sua porta (8’). La Frattese si scuote e conquista il pareggio al 10’. Sugli sviluppi del corner di Da Dalt, Longo schiaccia di testa e la palla viene ribattuta da Patella sulla linea di porta. Non è chiaro se la palla abbia varcato la linea, fatto sta che l’assistente indica con la bandierina il centrocampo ed induce l’arbitro ad assegnare la rete. Mentre Longo esulta per il suo ventiduesimo sigillo stagionale, Patella rincorre come un indemoniato l’arbitro e lo accusa di aver convalidato una rete inesistente, perché il pallone è stato respinto prima che varcasse la linea. La dirigenza neroazzurra protesta ma l’arbitro dà ragione al guardalinee e convalida la rete. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa di Nello Di Costanzo che ribaltano il risultano in appena quattro minuti. Incornata vincente, da attaccante puro, per Tommasini che irrompe a centro area e concretizza la punizione di Costanzo (14’). Il Gladiator è in tilt e Longo spara alta una grossa chance, ma il guardalinee annulla (15’). Dopo dieci minuti di fuoco, i neroazzurri della famiglia D’Anna si riportano avanti con Pontillo, servizio per Varriale che calcia debolmente e permette a Salineri di bloccare centralmente (19’). Elettrizzato dal goal, Tommasini è protagonista di un grande recupero in difesa, dà vita ad una progressione centrale in versione “Lucio” quando giocava all’Inter e serve sulla sinistra Longo, passaggio centrale per Costanzo che manca il bersaglio grosso (22’). Due chance per De Carolis, una su punizione l’altra dal limite che Salineri blocca (28’). Brividi per il Gladiator al 33’. Calcio piazzato dal limite: Costanzo prima colpisce la barriera, poi sulla ribattuta ci prova di contro balzo e Patella smanaccia quel tanto che basta per spingere la palla sulla traversa. Miracolo del pipelet di proprietà della Salernitana che nega il goal. Un giro di lancette ed incursione di Lagnena, palla a Brogna che calcia a lato (34’). Nel finale Giacobbe dribbla con un doppio passo un difensore avversario e conclude sul primo palo: Patella devia in angolo (42’). Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 2-1 per la Frattese.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con il tentativo a volo di Lagnena, sul corner di Varriale, che è sbilenco e termina fuori (47’). Tre minuti dopo ci prova lo stesso Varriale e Salineri si distende sulla sua destra per deviare in corner (50’). Sull’angolo susseguente, De Carolis perde palla e Costanzo lancia in velocità Da Dalt. La difesa neroazzurra si fa trovare scoperta e Da Dalt, vero ghepardo, supera in accelerazione Donnarumma che, invece di regalargli il rettilineo illimitato, lo strattona, fermando una chiara occasione da rete. L’arbitro non ha esitazioni nell’estrarre il cartellino rosso diretto per il promettente terzino sinistro classe ’98 che prende la strada della doccia anzitempo (51’). Ma il Gladiator del ds Antonio Governucci non si lascia demoralizzare, nonostante lo svantaggio e l’inferiorità numerica, e sigla il nuovo pareggio al 57’. Cross dalla destra di Odierna, Tommasini sbaglia il rilancio e Scielzo non perdona con un missile sotto la traversa. La Frattese è una furia e Longo si prende sulle spalle la sua compagine: accelerazione sulla fascia sinistra, passaggio al centro per Silvestro che clamorosamente calcia a lato, anche a causa di una deviazione (59’). Al 64’ il primo assistente, Daniele Usai di Oristano, lamenta un dolore alla caviglia ed il gioco resta fermo per alcuni minuti. A metà ripresa Costanzo batte l’ennesimo calcio d’angolo per Catalano che schiaccia di testa a colpo sicuro: Patella è super nel compiere un gran riflesso ed eludere l’ennesimo tentativo locale (70’). Ma al 76’ le resistenze sammaritane cedono. Decimo angolo di Liccardo, sul secondo palo Giacobbe trova la respinta di Patella ma la palla resta sulla linea ed Ausiello vince il contrasto con De Carolis, gonfiando la rete con un tap-in di grande cattiveria. Al 79’ i nerostellati recriminano per l’atterramento in area di Longo ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per il penalty. Uno degli ex in campo Ausiello festeggia insieme ai suoi compagni di squadra per il ritrovato vantaggio. L’inferiorità numerica si fa sentire tra i neroazzurri, infatti Longo si divora la rete che avrebbe messo in cassaforte il punteggio (84’). Ma le emozioni non finiscono qui. Il Gladiator della nuova presidente Luisa Colandrea non muore mai e conquista il pareggio al 91’. Lancio di Pontillo in area, il portiere nerostellato Salineri esce male e lascia la porta sguarnita, così Manzi appoggia di testa per Scielzo che firma il 3-3 con il suo terzo goal di giornata. Un’incredibile tripletta allo Ianniello. Tifosi neroazzurri in visibilio mentre la Frattese non ci sta e corre contro il tempo per riportarsi in vantaggio. La foga è tanta e Tommasini si vede sventolare il cartellino rosso diretto per un fallo. E’ questa l’ultima emozione di una partita che finisce col punteggio di 3-3.
Tabellino: FRATTESE-GLADIATOR = 3-3 (parziali: 2-1; 1-2)
FRATTESE: Salineri, Da Dalt, Palumbo (71’ Natale), Costanzo (71’ Liccardo), Tommasini, Varchetta (66’ Catalano), Silvestro, Ausiello, Longo, Giacobbe, Acampora. In panchina: Viscido, Castellano, Conte, De Caro, Abbatiello, Ronga. Allenatore: Nello Di Costanzo
GLADIATOR: Patella, Odierna, Donnarumma, Pontillo, Lagnena, Manzi, Brogna, Leone, De Carolis (80’ Anzalone), Varriale Scielzo. In panchina: Di Donato, Alterio, D’Anna, Capitelli, Di Fiore, Zanfardino, Di Franco, Falivene. Allenatore: Teore Grimaldi
RETI: 4’ Scielzo (G), 10’ Longo (F), 14’ Tommasini (F), 57’ Scielzo (G), 76’ Ausiello (G), 91’ Scielzo (G)
ARBITRO: Ismaele Morabito della sezione di Acireale (assistenti: Daniele Usai di Oristano e Gian Nicola Taras di Nuoro)
NOTE: Ammoniti: Costanzo, Giacobbe (F); Odierna, Varriale, Scielzo (G). Espulsi: Tommasini (F); Donnarumma (G). Angoli: 10-4. Fuorigioco: 2-3. Recupero: 1 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo. Spettatori: 700 circa